Il pilota ligure vince la prova televisiva davanti a Gryazin e Albertini. Problemi per De Tommaso
Poco più di due chilometri in discesa, in mezzo ai vigneti delle Langhe. Un aperitivo, ma già capace di dare i primi scossoni alla classifica del Rally di Alba, complice anche il violento temporale che un'ora prima della partenza ha sporcato non poco l'asfalto. Tutti i piloti che hanno affrontato la Power Stage hanno poi trovato la strada asciutta, ma la maggior parte ha lasciato il parco assistenza di Alba con gomme da bagnato e ha dovuto suo malgrado adattarsi.
Così, col tracciato che è diventato via via più pulito e più veloce, il primo a far festa è stato Fabio Andolfi, risultato per un soffio il migliore. Il vincitore del Sanremo ha messso alle proprie spalle Nicolay Gryazin per appena 75 millesimi e ne ha inflitti 189 a Stefano Albertini, che ha chiuso terzo.
Quarto tempo per un Hayden Paddon apparso decisamente in palla: il pilota neozelandese ha avuto ragione di Andrea Crugnola che ha fatto segnare il quinto tempo assoluto davanti a Giandomenico Basso. Attesissimo anche Paolo Andreucci, che con gomme da pioggia ha firmato l'8. tempo, regalando spettacolo e traversi ai tantissimi appassionati a bordo strada.
Prova da dimenticare per Damiano De Tommaso e Tommaso Ciuffi, entrambi traditi dalla stessa piega a destra ed entrambi arrivati a fine speciale con danni evidenti alla ruota posteriore sinistra.
Domani tutto il resto della gara, con altri 118 km di prove speciali.
1. Andolfi-Fenoli (Skoda Fabia) in 1'48"514;
2. Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia) a 0"075;
3. Albertini-Fappani (Skoda Fabia) a 0"189;
4. Paddon-Kennard (Hyundai i20) a 0"470;
5. Crugnola-Ometto (Citroen C3) a 0"602";
6. Basso-Granai (Hyundai i20) a 0"857;
7. Lefebvre-Malfoy (Citoren C3) a 0"977;
8. Andreucci-Briani (Skoda Fabia) a 1"298;
9. Scattolon-Bernacchini (Skoda Fabia) a 2"743;
10. Michelini-Perna (Volkswagen Polo) a 2"745.
Link copiato