Dakar 2022, Toyota rilancia con il super-Hilux T1+

Dakar 2022, Toyota rilancia con il super-Hilux T1+

Al Attiyah confida nel diverso assetto, con ruote molto più grandi e nell'erogazione del motore V6 derivato dal Land Cruiser di serie

Fabiano Polimeni

17.11.2021 ( Aggiornata il 17.11.2021 14:54 )

All'assalto della Dakar 2022 con un progetto profondamente rivisitato, in casa Toyota Gazoo Racing. Dopo un'edizione  2021 nella quale Al Attiyah-Baumel si sono ritrovati con le armi spuntate contro e MINI, dal prossimo gennaio in prova speciale andrà un Hilux evoluto.

Toyota GR DKR Hilux T1+ ha concluso la fase di sviluppo e andrà adesso ad affinare il set-up nelle gare di preparazione verso il via in Arabia Saudita. Quattro macchine iscritte, con Al Attiyah-Baumel a puntare decisi il successo, poi l'equipaggio De Villiers-Murphy, quello composto da Lategan-Cummings e Variawa-Stassen-

"Il nuovissimo Hilux T1+ è progredito parecchio negli ultimi mesi di sviluppo e siamo fiduciosi che sia pronto adesso ad affrontare la Dakar. Siamo usciti dalla fase del programma dedicata al prototipo e continueremo a ottimizzare la macchina in vista di gennaio- 

Il nuovo motore dal Land Cruise si è dimostrato immediatamente affidabile e poterlo utilizzare nella condizione di serie fa sì che non dovremo stressare il motore per estrarre la massima prestazione", ha spiegato Glyn Hall, team principal delle operazioni Toyota Gazoo Racing alla Dakar. 

Un V6 alleggerito

Nello specifico, il sei cilindri a V da 3,5 litri, twin turbo benzina, eroga 405 cavalli e 660 Nm di coppia e opera sia con i due turbocompressori che con l'intercooler del V6 Land Cruiser stradale. Intercooler riposizionato nell'installazione. Un propulsore i cui livelli di potenza e coppia sono definiti dal regolamento, mentre il serbatoio è da 540 litri.

Altra novità del regolamento 2022, l'incremento del peso del prototipo a 2.000 kg. Tuttavia, Toyota ha beneficiato di un motore più leggero che in passato.

Ruote maxi per dune e sterrati 

Tra gli interventi sostanziali, che dovrebbero supportare meglio le velleità di Al Attiyah-Baumel, l'adozione di ruote da 37 pollici anziché le precedenti 32, altro elemento nel 2021 considerato sfavorevole al fuoristrada nipponico contro i buggy. L'escursione delle sospensioni, poi, è stata aumentata da 28 a 35 centimetri.

Ripensare il progetto Hilux T1+ ha portato i tecnici a limitare le ruote di scorta a due anziché tre, mentre i cerchi in lega in alluminio sono stati lasciati privi di verniciatura per favorire la dispersione termica.

"Continuo a essere impressionato dalla nuova macchina, in particolare dai terreni difficili che riusciamo ad affrontare, con ruote nuove e più grandi", ha subito sottolineato Al Attiyah.

"Il motore ha un'erogazione di potenza e coppia eccellente, non vediamo l'ora di provare la macchina in condizioni di gara, il prossimo week end". Appuntamento che sarà nell'ultimo round del South African Cross-Country Series.


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