© Toyota GRIl team Gazoo Racing confida nelle novità introdotte con l'evoluzione dell'Hilux, dal motore alle ruote più grandi. Al Attiyah non nasconde le velleità di vittoria, De Villiers spera che le forature 2021 siano solo un ricordo
Fabiano Polimeni
28.12.2021 ( Aggiornata il 28.12.2021 09:20 )
Toyota contro Audi, poi BRX da seguire. Così, alla vigilia della Dakar 2022, edizione rivoluzionaria per le novità che porta sul campo, a partire dall'ibrido a trazione elettrica di Audi per arrivare al nuovo Toyota Hilux T1+.
In casa Gazoo Racing si arriva con la terza vittoria della coppa del mondo di Cross Country FIA, Al Attiyah-Baumel hanno agguantato il successo con lo stesso Hilux che, alla Dakar di 12 mesi fa, dovette arrendersi ai buggy MINI, alle forature e a una condizione di inferiorità alla quale sono certi di aver rimediato con il T1+.
Cambia tutto con l'Hilux 2022
"La squadra è preparata al meglio per la Dakar in arrivo, siamo entusiasti di poter provare il nuovo Hilux T1+ contro gli avversari. Siamo fiduciosi che la nuova macchina ci abbia portato su un livello tutto nuovo, però non sai mai quanto vali finché non cala la bandiera del via. Non vediamo l'ora di partire da Hail", commenta Glyn Hall, team principal di Toyota GR.
Si parte con uno shakedown l'1 gennaio, 19 km per una semitappa buona a definire le posizioni di partenza della prima, vera, prova speciale: da Hail ad Hail, 334 km contro il tempo, il 2 gennaio. I primi 15 classificati della semitappa di Capodanno potranno scegliere la posizione di partenza della seconda frazione e, da lì, affrontare le successive 10 frazioni
Al Attiyah per tornare a vincere
"Siamo molto orgogliosi d'aver vinto la coppa del mondo 2021, la terza per Toyota Gazoo Racing. La macchina che ci ha portato tutte le vittorie nel 2021 è stata straordinariamente affidabile e veloce, la nuova però è di gran lunga migliore. Siamo pronti ad attaccare sin dall'inizio della Dakar e puntare al gradino più alto del podio", aggiunge Al Attiyah.
La "maledizione" delle forature
Saranno quattro le Toyota GR DKR Hilux T1+ al via, oltre ad Al Attiyah-Baumel ci saranno Lategan-Cummings, Variawa-Stassen e De Villiers-Murphy.
De Villiers che ha a ricordato i problemi vissuti nelle recenti edizioni, "siamo stati tormentati da molte forature nelle ultime Dakar, speriamo però che le nuove specifiche della T1+ ci diano l'opportunità di attaccare nell'arco di tutto il rally.
La nuova macchina con il nuovo motore sono un'abbinata potente e siamo fiduciosi riusciremo a lanciare la sfida agli avversari".
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