Parte dal Ciocco il Tricolore Rally 2022

Parte dal Ciocco il Tricolore Rally 2022

Al via venerdì in Garfagnana il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. Il campione in carica Basso con la Hyundai sfida Crugnola che ritrova la Citroen con Andolfi e Albertini pronti a sparigliare le carte

Daniele Sgorbini

03.03.2022 ( Aggiornata il 03.03.2022 09:41 )

Si comincia, finalmente. Al termine di un inverno breve, passato carico di incertezze, dopo una rivoluzione cha ha cambiato molto nel massimo campionato di rally in Italia. Il nome, innanzitutto: non più CIR (Campionato Italiano Rally) ma CIAR (Campionato Italiano Assoluto Rally - Sparco), con quell'aggettivo in più a sottolineare che sì - la "Serie A" del traverso nostrano resta proprio questa, nonostante le gare siano scese da otto a sette e nonostante nel 2022 si correrà solo su asfalto. Proprio così, via la terra nell'Assoluto (ma resta il Campionato Italiano Rally Terra che inizierà tra un paio di settimane in Val d'Orcia, così come resta una serie cadetta su asfalto, il CIRA che scatterà invece a fine aprile all'Elba) per dare vita a una veste inedita del Tricolore.

Si comincia questo fine settimana con il Rally del Ciocco, per poi passare a Sanremo, Targa Florio, Alba, Roma, 1000 Miglia e Due Valli.

Gare leggermente più lunghe rispetto agli ultimi due anni - 120 km di prove speciali suddivise tra una breve tappa il venerdì pomeriggio e un'altra un po' più corposa il sabato - e per il resto tante conferme in una formula che è stata leggermente rivista ma non stravolta.

A fare a botte col cronometro non i numeri straripanti dell'anno passato, ma comunque almeno quattro equipaggi in grado di lottare per la vittoria (e dunque per il campionato) in ogni gara. Col numero 1 sulle portiere in Garfagnana partirà il campione in carica Giandomenico Basso (Lorenzo Granai alle note), che ha scelta la Hyundai i20N Rally 2 della Friulmotor per difendere un titolo. Sarà lotta vera per l'espertissimo pilota veneto, soprattutto contro Andrea Crugnola e Pietro Ometto. L'equipaggio che propro nel 2021 ha difeso i colori Hyundai, ritrova quest'anno quello Citroen, con cui fu campione nel 2020. Per Crugnola e per la squadra diretta sul campo da Fabrizio e Michele Fabbri la voglia di vincere è tantissima. Partono carichi a mille anche Fabio Andolfi e Manuel Fenoli, sulla Skoda Fabia di Munaretto, supportati da un progetto tutto ligure e con le gomme Michelin a differenziarli dagli altri top. Da tenere d'occhio fin dai primi metri anche Stefano Albertini e Danilo Fappani (Skoda Fabia by PA Racing) che dopo aver vinto lo scorso anno il 1000 Miglia ed essere stati in testa al campionato nella prima parte della stagione, vogliono calare l'asso immediatamente.

Appena dietro qualche pilota cui la definizione di outsider fa fin stretta: tipo Rudy Michelini (Volkswagen Polo) che in Toscana ha in passato brillato, o Giacomo Scattolon, velocissimo quando in giornata. E poi i più giovani Tommaso Ciuffi e Damiano De Tommaso, ansiosi di raccogliere quanto seminato lo scorso anno.

Pure tra le Due Ruote Motrici ci sarà da mettersi comodi per gustarsi la faccenda. Due nomi su tutti, giusto per cominciare: Luca Bottarelli (Peugeot 208 Rally4) contro Andrea Mabellini (Renault Clio Rally4).

Prima prova del Ciocco la Power Stage televisiva, in programma venerdì 4 marzo alle 15:29. È la Power Stage, che assegnerà punti da sommare al risultato finale e che verrà trasmessa in diretta televisiva. È il tratto finale della storica Massa-Sassorosso, è interamente in discesa veloce e comprende gli spettacolari tornanti che hanno contribuito a rendere famosa questa speciale.


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