WRC, Rally di Svezia: al via con 50 piloti

Sono 50 i piloti iscritti quest’anno alla 68a edizione del “Rally Sweden”, che dal 1950 in poi non si è disputata solo quattro volte, vale a dire nel 1974 (crisi petrolifera), 1990 (assenza di neve), 2009 (spostamento in Norvegia) e 2021 (Covid). Tra gli iscritti figurano al volante delle nuove vetture ibride Rally 1 ben 10 piloti, sono poi 24 i piloti iscritti al campionato satellite Wrc 2 (Open, Junior e Masters) ed 8 gli equipaggi partecipanti al Mondiale Junior.

Rovanpera ed Evansi favoriti

Passando ad un esame più dettagliato dei concorrenti, la lista ufficiale degli iscritti è capeggiata dalla Toyota Yaris di Kalle Rovanpera, che sarà affiancato dai compagni di squadra Elfyn Evans, Esapekka Lappi e Takamoto Katsuta. Saranno 3 invece le Hyundai i20 in gara affidate ai piloti ufficiali della casa coreana Thierry Neuville, Ott Tanak ed Oliver Solberg. Infine saranno solo 3 le Ford Puma schierate dalla MSport con al volante l’irlandese Craig Breen, Gus Greensmith, Adrien Fourmaux, dopo il forfait dell’ultimora per inderogabili impegni di lavoro nel gruppo Prada del nostro Lorenzo Bertelli, che doveva correre navigato da Simone Scattolin.

Tre equipaggi italiani nel Mondiale Junior

Tra gli iscritti al Wrc 2 spiccano le presenze del campione in carica Andreas Mikkelsen, Marco Bulacia, Emil Lindholm e Nikolay Gryazin (tutti sulle Skoda Fabia Rally2 Evo della Toksport), e quelle di Jari Huttunen e dello svedese Adielsson sulle Ford Fiesta Rally 2 della MSport. Da seguire anche la gara di PG Andersson anche lui sulla Fiesta e del finlandese Pietarinen (VW Polo).

Da segnalare inoltre la presenza di tre equipaggi italiani iscritti alla prova svedese, di cui due sono in gara nel Wrc 2, vale a dire Mauro Miele e Luca Beltrame protagonisti positivi a Montecarlo ed Enrico Oldrati ed Elia De Guio (entrambi su Skoda Fabia Rally2 Evo), a cui si aggiunge Luca Hoelbling che navigato da Federico Fiorini sarà al volante di una Hyundai i20 Rally2.

Nel Mondiale Junior sarà una sfida fra le Ford Fiesta Rally3 del campione in carica, il finlandese Pajari, del suo connazionale Joona e del britannico Armstrong, vista l’assenza dell’osservato speciale Jean-Baptiste Franceschi. Il pilota francese è infatti tuttora convalescente dopo l’uscita di strada al Var.

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LE 17 SPECIALI IN PROGRAMMA

Il boss del Rally Sweden Glenn Olsson, mettendo a tacere le voci di un possibile annullamento della gara a favore dell’Actic Rally, così come era successo dodici mesi fa, ha presentato nel dicembre scorso la prova in programma dal 24 al 27 febbraio nella nuova location di Umea, situata nel nord della Svezia a 650 km di distanza da Stoccolma sul golfo di Botnia.

In totale sono 17 le prove speciali in programma suddivise in tre tappe per un totale di 262,70 km cronometrati. Si sono succeduti dei rumor negativi sulla gara sino a un mese fa, in quanto la tappa del sabato ricavata nella regione di Vasterbotten presenta due speciali da ripetersi due volte per la quale i permessi sono stati concessi in netto ritardo, ed una poi all’ultimora è stata annullata sforbiciando il percorso totale di ben 41 km. Tant’è che si parla già di un nuovo spostamento l’anno prossimo della gara a Ostersund, non distante dalla celebre stazione sciistica di Are, ma è ancora presto per parlarne.

Si inizia con lo shakedown di Klabbole (6,80 km) domani mattina, giovedì 24 febbraio, alle 9.01, poi la gara vera e propria inizierà con la prima tappa in programma venerdì ricavata a nord di Umea composta da 7 prove speciali per complessivi 125,72 km cronometrati. Si inizia con i crono di Kroskjo (15,20 km), Kamsjon (27,80 km) e Savar (17,24 km) ripetuti due volte con a metà giornata il service al parco di Umea, per terminare in serata con la super speciale di Umea Sprint (5,24 km). Sabato la seconda giornata ricavata ad ovest di Umea prevede 80,74 km cronometrati suddivisi in 6 crono. Annullate le due prove di Ortrask (20,52 km), i piloti saranno impegnati in quelle di Brattby (10,49 km), Langed (19,44 km) e Umea (10,44 km) ripetute due volte. Poi domenica 26 il gran finale ricavato a nord ovest di Umea prevede 4 speciali e 56,24 km cronometrati, vale a dire le speciali ripetute due volte di Vindein (14,19 km) e Sarsjoliden (13,93 km) che alle 12.18 ospiterà la power stage trasmessa in diretta da Sky Sport.