WRC, Rally Sardegna: due Hyundai in testa sotto la pioggia

WRC, Rally Sardegna: due Hyundai in testa sotto la pioggia

Nella seconda tappa la pioggia rimescola le carte in tavola, Ogier finisce fuori a Tula e Neuville chiude da leader davanti a Lappi e Rovanpera

Marco Giordo

03.06.2023 19:35

Dopo una prima tappa in cui le Toyota avevano preso il sopravvento, nella seconda giornata è stata la Hyundai a salire in cattedra. Sono tante le emozioni che ha regalato il Rally Italia Sardegna, grazie anche alla pioggia caduta che ha cambiato gli equilibri in campo, regalando a fine giornata una doppietta a Neuville e Lappi.

Neuville il più veloce

La tappa, tutta ricavata sugli sterrati del Monte Acuto e della Gallura con 8 speciali (quattro ripetute due volte) e 133,62 km cronometrati, ha visto all’inizio nel classico crono del Monte Acuto di Coiluna-Loelle (16,28 km) Neuville segnare il miglior tempo. Il belga poi si ripeteva a Su Filigosu (19,57 km), mentre Ogier gli rispondeva attaccando forte nella prova di Erula-Tula (21,92 km) staccando di 13” Lappi, 14”3 Rovanpera e 14”5 Neuville, riagguantando così la leadership della gara.

Era ancora Neuville poi il più veloce a Tempio (9,04 km) 3” davanti ad Ogier che chiudeva in testa il giro del mattino 18”2 su Lappi, 24”7 su Neuville, 1’03”5 su Rovanpera con Evans quinto a quasi quattro minuti e Sordo sesto a 5’49”4. Nel pomeriggio iniziava a piovere e Lappi staccava lo scratch a Coiluna-Loelle, poi a Su Filigosu Neuville era ancora il più veloce, con Ogier che perdeva preziosi secondi nel guado prima dell’arrivo vedendo così ridotto a il suo vantaggio in classifica su Lappi a 4”3 e a 7”4 quello su Neuville.

Neuville: "Che feeling"

Sulla Erula-Tula c’era il colpo di scena che in pratica ha deciso la corsa. Dopo 1.4 km Ogier nell’affrontare una curva a sinistra perdeva l’aderenza e finiva piano fuori strada per la tangente e si doveva fermare su un dosso. La Hyundai aveva così semaforo verde per la vittoria finale con Neuville che faceva segnare il miglior tempo ripetendosi poi a Tempio, chiudendo da leader la tappa. “Sono contento di essere arrivato alla fine di questa dura giornata – ha detto -. Ho avuto un ottimo feeling con la vettura, ora dobbiamo portare a casa un 1-2 nella giornata finale che è corta ma difficile”.

Il gran finale in Gallura

Sono 46,02 i km cronometrati ricavati tutti nel nord della Gallura da percorrere nella tappa finale di oggi, suddivisi in quattro speciali, con due passaggi a Braniatogghiu (15,22 km) alle ore 7.05 e 10.09 e poi nella power stage di Aglientu (7,79 km) alle 8.05 e poi nel secondo passaggio delle ore 12.15, che andrà in onda in diretta televisiva in tutto il mondo ed in Italia su RAI e Sky.


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