Parte nel pomeriggio dalla capitale della Repubblica Céca la 2a edizione del Central European Rally che potrebbe proclamare Neuville campione del mondo. Nel pomeriggio sono in programma le prime due special
Si è disputato questa mattina alla periferia di Praga, a Tocna, lo shakedown lungo 2,05 km che ha aperto le ostilità la 2a edizione del Central European Rally.
Il più veloce è stato Ott Tanak (Hyundai) che ha fatto segnare il tempo di 1’07”8 seguito a 2 decimi dalla Toyota di Ogier e a 3 decimi dall’altra Yaris di Katsuta, con Neuville quarto a 7 decimi e poi via via tutti gli altri. Questa gara è il primo match point a disposizione di Thierry Neuville per aggiudicarsi il titolo mondiale piloti. “La pressione ce l’hanno gli altri – ha detto il pilota belga al remote service di Praga –. Io sono qui per fare la mia gara e portarla a termine, ed ho anche il Giappone a mia disposizione. Sono tranquillo, ho constatato nello shakedown che abbiamo il setup giusto, domani potremo trovare della nebbia e sabato dello sporco sulle prove, non sarà una gara facile”.
“Il percorso è cambiato all’80% - ha ribattuto Ogier – e secondo me sarà importantissima la tappa di domani per definire la classifica”. Infine interessante il parere di Fourmaux (Ford), l’uomo mercato del momento, visto che si parla sempre più di un suo passaggio alla Hyundai. La prova decisiva – ha detto il driver francese - sarà l’ultima del giro di domani, quella di Sumavske Hostice che potrebbe essere molto umida”.
Nel pomeriggio dopo la partenza alle ore 14 da Piazza Hrad?any davanti al celebre castello della capitale céca, sono in programma le prime due speciali, quella di Velka Chuchle ricavata all’interno dell’ippodromo di Praga di 2,55 km seguita da una superspeciale di 11,78 km in circuito a Klatovy nella Foresta Boema. Poi dopo aver trascorso la notte a Klatovy, domani mattina la gara riparte con la prima tappa lunga 110,64 km cronometrati. Si inizia con il secondo passaggio sulla superspeciale di Klatovy e poi altre quattro speciali in Repubblica Céca, quelle di Strasin (26,69 km) e Sumavske Hostice (16,85 km) ripetute due volte con un percorso simile al 2023, con un terzo passaggio poi nella superspeciale di Klatovy. Dopo il ritorno in serata alle 20 al parco assistenza di Bad Griesbach, sabato la seconda tappa sarà ambientata in Germania e Austria e prevede 123,46 km cronometrati con sei prove (tre ripetute due volte), mentre la terza giornata ha in programma 54,08 km cronometrati tutti ambientati nel sud della Baviera con due prove ripetute due volte ricavate tra Austria e Germania.
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