La new entry Jaguar Racing si &egrave; presentata oggi&nbsp;al Jaguar Heritage Collections Centre di Gaydon, in Gran Bretagna. E facendolo ha mostrato la livrea con cui scender&agrave; in pista nella terza annata del campionato mondiale per monoposto eletriche, su cui campeggia ben visibile la scritta Panasonic, main sponsor del team britannico e grande novit&agrave; tra i marchi presenti. A dimostrare ancora di pi&ugrave; quanto la Formula E stia diventando importante ed interessante sotto tanti punti di vista, sportivi ma anche economici e tecnologici.    Altra novit&agrave; &egrave; stata l&#39;ufficializzazione dei piloti che guideranno la I-TYPE 1: il team Jaguar Formula E sar&agrave; composto dal Adam Carroll, confermato dal costruttore del &ldquo;Giaguaro&rdquo; gi&agrave; all&#39;inizio di quest&rsquo;anno, e dal neozelandese Mitch Evans, pupillo di Mark Webber e alfiere scelto tra i tre provati nel corso del primo test pre-stagionale, impressionando i responsabili del team per il suo rapido adattamento alle monoposto elettriche. Riserva sar&agrave; il cinese Ho-Pin Tung.    Il britannico ha dichiarato: &quot;Ritengo un vero privilegio la possibilit&agrave; di correre per la Jaguar in Formula E. Basta soltanto guardare il calibro degli altri piloti della categoria per apprezzare il livello di competitivit&agrave; e di prestigio che questo campionato ha ormai raggiunto. Guidare per la Jaguar &egrave; anche un sogno che si avvera. Sono il brand pi&ugrave; grande e pi&ugrave; prestigioso che entra nella serie e uno dei nomi in assoluto pi&ugrave; suggestivi nelle corse&quot;.  &quot;La Formula E &egrave; un vero e proprio campionato che esalta i piloti, inglobando alcune delle corse pi&ugrave; competitive al mondo&quot;, ha detto Evans. &quot;Ogni concorrente vi dir&agrave; quanto sia difficile trovare il limite di un&#39;auto di Formula E e guadagnare i decimi di secondo in pi&ugrave; che servono per primeggiare: io sono impaziente di iniziare la stagione. Alcune delle vetture pi&ugrave; iconiche della storia sono state sviluppate dalla Jaguar, e sono entusiasta di essere parte del futuro elettrico di questo marchio e del suo, anzi, del nostro ritorno nel motorsport...&quot;.&nbsp;    La compagine inglese si &egrave; finora comportata bene nei test pubblici e privati finora effettuati, ma il direttore del team James Barclay ha insistito che non &egrave; ancora il caso di lasciarsi trasportare dall&rsquo;entusiasmo:&quot;I collaudi sono andati incredibilmente bene finora, siamo soddisfatti dei nostri progressi&quot;, ha dichiarato. &quot;Nel corso della lunga fase di prove, ci siamo concentrati sul chilometraggio, e ci sentiamo davvero ben preparati. Siamo determinati a non farci illusioni, stiamo mantenendo le nostre aspettative sotto controllo. A Hong Kong troveremo una corsa dura e ne siamo consapevoli...&quot;. &nbsp;   

<p>Finite le sei giornate di test collettivi a Donington, i team di Formula E si possono ora dedicare a prepararsi in vista dell&#39;inizio stagione 3 previsto per il 9 ottobre ad Hong Kong</p> 

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Formula E, il giaguaro torna a ruggire