Peugeot Sport ha sviluppato ulteriormente la 3008DKR vincitrice della Dakar 2017. Primo intervento: carreggiate più larghe di 20 centimetri. Migliora la stabilità, rollio ridotto e piloti certi di un passo avanti nella giusta direzione. Prima uscita in gara al Silk Way Rally

Peugeot 3008DKR Maxi, le foto

Da Mosca a Xi&#39;An, attraverso le 14 frazioni del Silk Way Rally 2017 per raccogliere dati sul campo e proseguire lo sviluppo della Peugeot 3008DKR Maxi. Obiettivo, la conferma all&#39;appuntamento clou dell&#39;anno, la Dakar 2018. Incamerato il successo con Peterhansel-Cottret lo scorso gennaio, in Peugeot Sport il lavoro si &egrave; proiettato subito sull&#39;edizione 2018 e i primi interventi alla 3008DKR portano un&#39;importante novit&agrave;, un incremento della larghezza di 20 centimetri su entrambi gli assi (2 metri e 40 centimetri la larghezza complessiva nella fiche di omologazione). Diventa, cos&igrave;, Maxi.&nbsp;  Alla ricerca di una maggior stabilit&agrave; sul veloce, disposti a sacrificare parte della manegevolezza del misto. In questa direzione si &egrave; mosso il reparto corse a Versailles. Dopo i test si va in gara, dal 7 al 22 luglio e sar&agrave; Sebastien Loeb al volante della Peugeot 3008DKR Maxi, mentre Despres e Peterhansel correranno sulla specifica 3008DKR utilizzata alla Dakar.  &laquo;Credo che la macchina adesso sia molto pi&ugrave; stabile. Nei passaggi molto stretti e tecnici significa, ovviamente, avere una minore manegevolezza, ma in termini di stabilit&agrave; e di guida si tratta senza dubbio di un passo in avanti. Forse non sar&agrave; cos&igrave; agile sulle strade da prova speciale, che restano pi&ugrave; un terreno da macchine integrali, ma abbiamo il vantaggio di poter affrontare di tutto, specialmente le dune.  La macchina adesso tende a rollare meno e, cos&igrave; facendo, ti d&agrave; maggior fiducia ad attaccare e metterla di traverso&raquo;, l&#39;analisi di Loeb. Riprogettati i triangoli superiori e inferiori, pi&ugrave; lunghi di 10 centimetri su ciascun lato, diversi anche i semiassi, i bracci di sterzo e gli snodi posteriori. Non sar&agrave; al Silk Rally ma ha offerto il proprio contributo all&#39;evoluzione della 3008 DKR anche Carlos Sainz: &laquo;La Maxi &egrave; senza dubbio un passo avanti sulla precedente e nei test si &egrave; comportata bene, sento abbiamo compiuto dei progressi. Ovviamente la modifica principale sono le carreggiate pi&ugrave; larghe, che dovrebbero permetterci di spingere un po&#39; di pi&ugrave; in curva, poi &egrave; pi&ugrave; stabile sugli sterrati veloci e con fondo dissestato.    Dopo un po&#39; di anni diventa sempre pi&ugrave; difficile migliorare il pacchetto, ma il lavoro fatto dagli ingegneri di Peugeot Sport &egrave; grandioso e ho provato a esser d&#39;aiuto il pi&ugrave; possibile&raquo;.  Strada ancora lunga per arrivare alla Dakar 2018, alla ricerca della conferma, per il terzo anno di seguito: &laquo;Appena abbiamo tagliato il traguardo della Dakar lo scorso gennaio, abbiamo iniziato a lavorare alla futura generazione per proseguire in questa sfida monumentale. C&#39;&egrave; solo una cosa pi&ugrave; difficile del veincere ed &egrave; continuare a farlo, contro avversari molto forti.  Gli ultimi sviluppi introdotti hanno incrementato stabilit&agrave; e prestazioni&nbsp;della macchina. Loeb guider&agrave; la 3008DKR Maxi nel suo debutto in gara al Silk Way Rally, dopo sessioni di test alle quali hanno preso parte tutti i nostri piloti. Raccoglieremo i dati in una corsa vera e ci aiuteranno a stabilire le esatte specifiche per la Dakar del prossimo anno&raquo;, ha spiegato Bruno Famin, direttore Peugeot Sport.&nbsp; 

<p>Sebastien Loeb sar&agrave; al volante nella prima uscita in gara della 3008DKR larga. I dati raccolti nel raid dalla Russia alla Cina serviranno a definire le specifiche del prototipo destinato alla Dakar 2018</p> 

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Peugeot 3008DKR Maxi, le foto

Peugeot svela la 3008DKR Maxi, debutto al Silk Way Rally