L&rsquo;ufficialit&agrave; &egrave; arrivata venerd&igrave;, quando la Fia ha comunicato l&rsquo;esclusione del Gran premio di Germania dal calendario del mondiale. La notizia, gi&agrave; largamente anticipata dalle dichiarazioni di Ecclestone prima e gli organizzatori di Hockenheim e del Nurburgring poi, ha solo sancito una situazione di fatto. Pi&ugrave; interessante, invece, &egrave; scoprire le mosse Mercedes per provare a salvare l&rsquo;evento.  Sul giornale inglese The Observer, un portavoce del team tedesco spiega: &laquo;L&rsquo;organizzazione di una gara del calendario e di un evento individuale, &egrave; una questione tra Fia, titolare dei diritti commerciali e singoli promoters. In linea di principio non riteniamo che sia compito dei team assicurare un supporto finanziario per gli eventi e non crediamo sia un modello sostenibile per il futuro&raquo;.  Fatte le opportune premesse, non viene negato il tentativo di salvare la gara di casa per il team di Stoccarda: &laquo;Tuttavia, il Gran premio di Germania &egrave; una gara centrale nel calendario e abbiamo un interesse significativo perch&eacute; si svolga. Mercedes-Benz ha partecipato alle discussioni e ha offerto un contributo importante per sostenere un Gran premio di Germania di successo all&rsquo;Hockenheimring nel 2015&raquo;.  Un&rsquo;offerta che, prosegue il portavoce, non &egrave; stata accettata e, secondo indiscrezioni, sarebbe consistita nella copertura delle perdite eventualmente sofferte quest&rsquo;anno dall&rsquo;organizzazione e nel supporto per la promozione della gara. Crollato un altro baluardo storico nel mondiale, il prossimo a tremare &egrave; Monza, a caccia di un rinnovo di contratto per il Gran premio d&rsquo;Italia tutt&rsquo;altro che a portata di firma. La storia e le tradizioni, ormai, contano nulla.  f.p.

Il team si &egrave; seduto al tavolo della discussione, ma l&rsquo;offerta &egrave; stata rifiutata. I dettagli

Gp Germania, Mercedes ha provato il salvataggio

Niki Lauda si schiera a favore dello svolgimento del GP di Germania, a rischio per via dei problemi economici che affliggono i circuiti del Nurburgring e di Hockenheim.  Il tre volte Campione del Mondo di Formula 1, nonch&eacute; chairman del Team Mercedes AMG, dichiara infatti che la scomparsa del Gran Premio di Germania dal calendario rappresenterebbe &laquo;un disastro&raquo; per la Formula 1.  &laquo;Spero che (il fatto di voler escludere dal 2015 una corsa teutonica, ndr) rappresenti solo una specie di &ldquo;dimostrazione di forza&rdquo; (da parte d Ecclestone, ndr) - prosegue Lauda - per la Germania e per la Mercedes sarebbe un disastro se non ci fosse una gara sul suolo tedesco&raquo;.  Dichiarando di non riuscire a comprendere per quale motivo una gara di F1 non risulti essere quest&rsquo;anno organizzabile in Germania, Lauda aggiunge: &laquo;Gli organizzatori dovrebbero coalizzarsi. Abbiamo Rosberg in Mercedes e Vettel alla Ferrari. Cos&rsquo;altro potrebbe si potrebbe offrire alla Formula 1? Ci deve essere un modo per rendere il GP tedesco un evento redditizio&raquo;.  Le dichiarazioni di Lauda seguono infatti quelle rilasciate negli scorsi giorni da Bernie Ecclestone, patron della Formula 1, che ha dichiarato: &laquo;Poich&eacute; la partecipazione (da parte del pubblico, ndr) &egrave; stata molto bassa negli ultimi anni, non si rivela commercialmente redditizio organizzare la corsa tedesca per i promoter del GP di Germania&raquo;.  Sull&rsquo;argomento ha preso posizione anche il vicecampione del mondo, il tedesco Nico Rosberg.  a.c.

La dura presa di posizione del presidente della Scuderia Mercedes AMG

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Gp Germania, Mercedes ha provato il salvataggio

Lauda: “Perdere il GP F1 di Germania? Un disastro”