Da Fiuggi (Frosinone): Francesco Colla  Si &egrave; chiuso con Umberto Scandola (Skoda) al comando il sabato del Rally di Roma Capitale, settimo round del CIR, il cui titolo piloti &egrave; gi&agrave; stato assegnato a Paolo Andreucci e Anna Andreussi del team Peugeot. Nove le prove disputate oggi, dopo che Umberto Scandola si era gi&agrave; aggiudicato la PS1 cittadina ai piedi del Colosseo Quadrato nel quartiere EUR di Roma, per un totale di 121,3 km sui 158,5 previsti delle speciali.  La giornata s&igrave; &egrave; aperta con i 13,6 km della &ldquo;Tito Livio&rdquo; storico tracciato del rallysmo laziale ricco di tornanti, seguito dalla Vitellia, che coi suoi 5,7 km &egrave; la prova pi&ugrave; corta del rally, per finire con i 31 km della Monte Livata: Andreucci ha mantenuto la testa della gara fino alla PS4, quando, penalizzato da una foratura al posteriore destro, ha ceduto la leadership alla Ford Fiesta alimentata a GPL di Giandomenico Basso, leader&nbsp;fino alla fine della PS6. A quel punto &egrave; entrato in scena Scandola, velocissimo nella ripetizione della Monte Livata ha poi chiuso la giornata in testa anche se Basso &egrave; stato bravissimo a mantenere aperta la gara chiudendo staccato di soli 3"1.  Apripista d'eccezione Lorenzo Bertelli, pilota WRC al volante della sua Ford Fiesta &ldquo;La lunga (Monte Livata Ndr) &egrave; una gran bella prova; le altre due&nbsp;belle entrambe ma la Monte Livata &egrave; una prova di caratura superiore, a tratti sembrava di essere a Montecarlo&rdquo;.   Domani, domenica 20 settembre, partenza da Fiuggi alle ore 8.30 per le ultime tre speciali per una totale di 35,4 km. L'arrivo &egrave; previsto per le ore 16.00 al Lido di Ostia (Roma).  CLASSIFICA ASSOLUTA 3&deg; RALLY DI ROMA CAPITALE TAPPA 1: 1.Scandola-D'Amore (Skoda Fabia R5) in 1:16'40.6; 2. Basso-Granai (Ford Fiesta R5 LDI)a 3.1 ;3.Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 1'04.2; 4. #NC3-Fannocchia (Citroen DS3 R5) a 3'05.3; 5. Andolfi-Savoia (Ford Fiesta R5)a 3'45.7 ;6. Baccega-Menchini (Ford Fiesta R5) a 3'55.8; 7.Rusce-Barone (Citroen DS3 R5) a 4'24.9 ;8.Roma-Colapietro (Renault Clio R3)a 6'14.4;9.Casella-Caputo (Peugeot 208 R2)a 10'03;10.Di Giulio-D'Amora (Renault Clio RS)a 10'42.1.

Al termine della nona speciale il pilota Skoda leader davanti a Basso e Andreucci. 

Rally di Roma, Scandola al comando, Basso lo tallona

da Cividale del Friuli: Daniele Sgorbini   Vittoria e nono titolo italiano per Paolo Andreucci al Rally del Friuli. Il pilota toscano della Peugeot ha letteralmente dominato il sesto atto del Tricolore 2015, mettendosi in testa sin dalla prima prova speciale di venerd&igrave; in una gara difficilissima per gli altri. L'eterno Ucci, come sempre in coppia con la compagna Anna Andreussi, ha dimostrato per l'ennesima volta di possedere una classe inarrivabile per chiunque, dimostrandosi freddo e cinico nel momento chiave del campionato.   Gli altri, da parte loro, gli hanno in qualche modo reso la vita pi&ugrave; agevole, a cominciare da Umberto Scandola. L'ufficiale Skoda ha nuovamente compiuto un errore e dopo aver cappottato al San Marino, si &egrave; auto eliminato dai giochi nella seconda speciale anche in questa occasione. Cos&igrave; a far festa, oltre ad Andreucci e alla Peugeot, che qui ha quasi messo in cassaforte anche l'ennesimo titolo Costruttori, &egrave; soltanto Alessandro Perico, capace di rientrare nel Cir con un ottimo secondo posto assoluto, davanti a Giandomenico Basso che, pure in questa occasione, ha da recriminare.   La classifica finale del Rally del Friuli 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16) in 1.35'40"3; 2. Perico-Turati (Peugeot 208 T16) a 1'21"6; 3. Basso-Granai (Ford Fiesta Ldi) a 3'17"5; 4. Koessler-Hoffmann (Subaru Impreza R4) a 5'48"4; 5. Rossetti-Chiarcossi (Renault Clio R3T) a 6'01"0. 

Il pilota Peugeot domina il 6&deg; round del Campionato Italiano Rally e si conferma campione

Italiano Rally, nono titolo per Andreucci!

Non serve nemmeno tirar fuori il pallottoliere: inutile far di conto, superfluo mettersi a ragionare su numeri e classifiche: a rendere la vita oltremodo facile a Paolo Andreucci e Anna Andreussi ci ha pensato direttamente Umberto Scandola, che sulla seconda prova del Rally del Friuli ha malamente parcheggiato la sua Skoda Fabia R5 a bordo strada.   Secondo ritiro per incidente in altrettante gare con la nuova vettura per il pilota veronese, che con questo ko pu&ograve; dire definitivamente addio alle residue speranze di mettere le mani sul titolo. Implacabile, come sempre, sua maest&agrave; Andreucci, che si &egrave; subito messo al comando sin dalla prima prova speciale, distribuendo dispiaceri al resto della truppa. Unico in grado di leggergli la targa, anche se a debita distanza, si conferma Alessandro Perico, che sull'asfalto, nonostante i mesi di inattivit&agrave;, resta uno dei punti di riferimento del Tricolore.   Ad una prova dal termine della prima tappa, il bergamasco occupa la seconda piazza a 17"5 dal leader. Quasi 30" meglio rispetto a Giandomenico Basso che &egrave; terzo anche se gi&agrave; molto distante, davanti a Campedelli e Tassone, che qui debutta sulla 208 T16. Nel Produzione comanda, solitario, Luca Rossetti.  La classifica del Rally del Friuli dopo la quarta prova 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16) in 31'52"0; 2. Perico-Turati (Peugeot 208 T16) a 17"5; 3. Basso-Granai (Ford Fiesta Ldi) a 47"; 4. Campedelli-Fappani (Peugeot 207 S2000) a 1'18"3; 5. Tassone-Michi (Peugeot 208 T16) a 1'37"7.    Daniele Sgorbini

Rally del Friuli: Andreucci in testa, il 9&deg; titolo tricolore &egrave; vicino

Italiano Rally, Andreucci vede il titolo

Per il compleanno del suo Campione la Peugeot Italia ha scelto un regalo particolare: la partecipazione al Rally Italia Sardegna, unica tappa italiana del mondiale WRC in programma dall&rsquo;11 al 14 giugno. Paolo Andreucci e la 208 T16 saranno, infatti, protagonisti negli oltre 400 chilometri di sterrato della gara sarda.  Per il rallista pi&ugrave; vincente nella storia del Tricolore la grande opportunit&agrave; di confrontarsi con i piloti migliori al mondo su una delle gare pi&ugrave; selettive e dure del calendario iridato. Il messaggio di auguri del team &egrave; stato recapitato al campione toscano con un singolare video realizzato da tutto il team.  &ldquo;Sono come il vino pi&ugrave; invecchio&hellip; A parte gli scherzi, il segreto della mia longevit&agrave; sportiva? Difficile dirlo, probabilmente, anche se sembra banale la voglia di vincere - spiega Andreucci - Quella non &egrave; cambiata nel corso degli anni. Dedizione al mio lavoro e attenzione ai dettagli, le chiavi del successo. E pensare, appena raggiunto un obiettivo, subito a quello successivo. La tappa italiana del WRC sar&agrave; un&rsquo;ottima opportunit&agrave; per mettere in mostra il potenziale della nostra 208 T16. Sar&agrave; difficile e impegnativo per me e per il team&rdquo;.  

 E la Peugeot gli ha fatto un originale regalo per i 50 anni: guarda il VIDEO

5 risultati per 'paolo-andreucci'

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Paolo Andreucci correrà il Mondiale Rally Italia Sardegna

Paolo Andreucci, buon compleanno!