Formula 1, i 10 re senza corona

Formula 1, i 10 re senza corona

Sfortuna, incidenti, compagni di squadra troppo forti. La storia della Formula 1 è ricca di grandi piloti che non sono mai riusciti a vincere il titolo. Ecco dieci indimenticabili Re senza corona. (foto sutton-images.com)

  • Link copiato

Felipe Massa: i tifosi Ferrari non scorderanno mai la stagione 2008, quando il brasiliano si vide soffiare il mondiale per un solo punto da Lewis Hamilton, anche a causa del controverso incidente di Piquet a Singapore. 
1 di 10
Felipe Massa: i tifosi Ferrari non scorderanno mai la stagione 2008, quando il brasiliano si vide soffiare il mondiale per un solo punto da Lewis Hamilton, anche a causa del controverso incidente di Piquet a Singapore. 
David Coulthard: il pilota scozzese si laureò vicecampione 2001 con la McLaren. Ma quelli erano gli anni di Kaiser Schumi e David... perse il treno.
2 di 10
David Coulthard: il pilota scozzese si laureò vicecampione 2001 con la McLaren. Ma quelli erano gli anni di Kaiser Schumi e David... perse il treno.
 Un altro ottimo pilota che subì il tifone Schumacher fu il suo compagno di squadra in Ferrari, Rubens Barrichello, due volte vicecampione in carriera. 
3 di 10
 Un altro ottimo pilota che subì il tifone Schumacher fu il suo compagno di squadra in Ferrari, Rubens Barrichello, due volte vicecampione in carriera. 
 Michele Alboreto: nel 1985 il compianto pilota milanese ebbe la sua grande occasione ma pagò i problemi di affidabilità della sua Ferrari, concludendo la stagione con quattro ritiri e facilitando a Prost la conquista del titolo.
4 di 10
 Michele Alboreto: nel 1985 il compianto pilota milanese ebbe la sua grande occasione ma pagò i problemi di affidabilità della sua Ferrari, concludendo la stagione con quattro ritiri e facilitando a Prost la conquista del titolo.
1979: la migliore stagione di Gilles Villeneuve, secondo in classifica generale alle spalle del compagno di squadra Jody Scheckter. Per la Scuderia Ferrari sarebbe stato l'ultimo titolo fino al 2000. 
5 di 10
1979: la migliore stagione di Gilles Villeneuve, secondo in classifica generale alle spalle del compagno di squadra Jody Scheckter. Per la Scuderia Ferrari sarebbe stato l'ultimo titolo fino al 2000. 
Ronnie Peterson: nell'immagine il fatale incidente di Monza 1978 in seguito al quale perì il pilota svedese, quando mancavano due gare al termine della stagione. Il defunto Peterson si laureò vicecampione alle spalle di Mario Andretti. 
6 di 10
Ronnie Peterson: nell'immagine il fatale incidente di Monza 1978 in seguito al quale perì il pilota svedese, quando mancavano due gare al termine della stagione. Il defunto Peterson si laureò vicecampione alle spalle di Mario Andretti. 
 1974: Clay Regazzoni chiude al secondo posto staccato di 3 punti da Emerson Fittipaldi. Decisiva la gara finale negli Stati Uniti, dove lo svizzero terminò solo 11°. Pochi giorni prima era stato protagonista di un incidente durante una sessione di test e si era gravemente infortunato al piede. 
7 di 10
 1974: Clay Regazzoni chiude al secondo posto staccato di 3 punti da Emerson Fittipaldi. Decisiva la gara finale negli Stati Uniti, dove lo svizzero terminò solo 11°. Pochi giorni prima era stato protagonista di un incidente durante una sessione di test e si era gravemente infortunato al piede. 
Jacky Ickx: il belga fu due volte vicecampione, nel '69 e nel '70, tragica stagione in cui il titolo venne assegnato a Jochen Rindt, morto durante il GP di Monza in virtù delle cinque vittorie precedentemente conquistate. 
8 di 10
Jacky Ickx: il belga fu due volte vicecampione, nel '69 e nel '70, tragica stagione in cui il titolo venne assegnato a Jochen Rindt, morto durante il GP di Monza in virtù delle cinque vittorie precedentemente conquistate. 
Stirling Moss: probabilmente il più grande Re senza corona della Formula 1. Il britannico fu per quattro stagioni consecutive vicecampione (dal '55 al '58).
9 di 10
Stirling Moss: probabilmente il più grande Re senza corona della Formula 1. Il britannico fu per quattro stagioni consecutive vicecampione (dal '55 al '58).
Peter Collins: al GP d'Italia del 1956 cedette la sua Ferrari al compagno di squadra Fangio, che era stato costretto a fermarsi per un problema meccanico. Un gesto da vero gentiluomo: Collins era ancora in lotta per il titolo. 
10 di 10
Peter Collins: al GP d'Italia del 1956 cedette la sua Ferrari al compagno di squadra Fangio, che era stato costretto a fermarsi per un problema meccanico. Un gesto da vero gentiluomo: Collins era ancora in lotta per il titolo. 

Scelte per te

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi