Nico Rosberg e Lewis Hamilton 15 anni dopo, durante le premiazioni FIA che hanno chiuso la stagione 2016, con Rosberg laureatosi Campione del Mondo battendo l'avversario di una vita.
Formula 1, come eravamo: i piloti agli esordi e oggi
Due ragazzini di nome Lewis e Nico che scherzano davanti ai loro kart, un bambino di nome Max e uno di nome Carlos assieme ai loro famosi papà. Un giovane e sconosciuto finlandese di nome Kimi Raikkonen e un ragazzo di belle speranze che risponde al nome di Jenson Button. Ecco, come sono cambiati in 15 anni i protagonisti dell'ultima stagione di Formula 1. (foto sutton-images.com)
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Ecco il futuro tre volte campione del mondo, Lewis Hamilton, il pilota capace di superare Ayrton Senna e Alain Prost per numero di vittorie, nel 2002 mentre festeggia la vittoria nel 10° round del British Formula Renault.
Mentre Nico, sempre nell 2002, festeggia il 2° posto a Hockenheim nella Formula BMW.
Avrebbe vinto 4 titoli mondiali, ma nel 2002 era solo un 15enne di nome Sebastian Vettel fotografato mentre provava l'emozione di provare l'abitacolo della Sauber Petronas C21
Ecco il tetracampione tedesco tanti km e vittorie dopo, sul podio di Abu Dhabi 2016 con la tuta della Ferrari, Scuderia con cui corre da due stagioni.
Sguardo imbronciato e capelli a spazzola. Siamo a Valencia nel 2002 e il giovane finlandese sta provando Kimi Raikkonen la McLaren Mercedes, con cui avrebbe corso la sua seconda stagione in F1.
Kimi sarebbe poi diventato Iceman. E avrebbe vinto l'ultimo mondiale della Scuderia Ferrari nel 2007. E avrebbe sposato la bella connazionale Minttu. Eccolo nel paddock di Abu Dhabi lo scorso novembre.
Ad affiancare Kimi nell'anno del titolo c'era Felipe Massa. Nell'immagine eccolo alla vigilia della sua carriera in F1, nel 2001, mentre posa accanto alla Sauber C21
Quindici lunghi anni dopo Felipe saluta da pilota Williams i suoi tifosi a Interlagos nel 2016.
Silverstone 2002. Un giovane di Oviedo, Fernando Alonso, sta provando la Jaguar.
Rieccolo nel 2016 a Yas Marina, quando con due titoli mondiali vinti in carriera, parla "da sovrano a sovrano" con Juan Carlos di Spagna.
Un sorriso inconfondibile: ecco Daniel Ricciardo nel 2006, quando correva la Formula BMW inglese
Ed eccolo, meno sorridente e più concentrato, sulla griglia di partenza dell'ultima gara del 2016, stagione conclusa col terzo posto in classifica generale.
Un bambino col suo papà a Lonato durante una gara di kart. Nulla di speciale, se non fosse che l’uomo è Jos Verstappen e il giovane Max è poi diventato uil più giovane vincitore di un GP nella storia della F1.
15 maggio 2016: sono trascorsi solo 6 anni e Max beve champagne sul gradino più alto del podio del Montmelò.
Un altro "figlio di papà". L'uomo a destra è nientemeno che Carlos Sainz, leggenda del rally, mentre passeggia con il figlioletto nel paddock del circuito di Barcellona.
Ed ecco Carlos Sainz Jr al termine della sua seconda stagione in Formula 1.
Avrebbe potuto fare il modello. Invece ha preferito vincere un titolo mondiale di Formula 1. Ecco Jenson Button nel 2002.
E rieccolo, prossimo alla pensione, abbracciato al finlandese Valtteri Bottas.
Più capelli in testa ma stessa espressione decisa di oggi. Siamo nel giugno 2008: il finlandese, agli albori della sua carriera, durante una gara della Formula Renault Euro Cup a Silverstone
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