Nel dicembre del 2003, Ferrari organizzò insieme all'Aeronautica Militare italiana una sfida auto vs aereo
Quando Villeneuve e Schumacher sfidarono i caccia dell'Aeronautica Militare
La vettura prescelta per la gara era una Ferrari F2003-GA, Campione del Mondo di quell'anno, guidata dall'allora 6 volte iridato Michael Schumacher
L'aereo invece era un Eurofighter pilotato da Maurizio Cheli, capo collaudatore di Alenia, ex pilota dell’Aeronautica Militare ed ex astronauta dell’ESA
La sfida si svolse all'aeroporto di Grosseto, sulla base del 4° Stormo
La sfida si articolò su tre manche: la prima, su un'accelerazione di 600 metri, vide vincere la Ferrari
La seconda accelerazione sui 900 metri invece fu vinta dall'Eurofighter, complice anche l'asfalto bagnato che penalizzò la F2003-GA
La terza e ultima sfida, sui 1.200 metri, fu ancora una volta conquistata da Cheli con il Typhoon, che coprì la distanza in 14,2 secondi, contro i 16,7 di Schumacher
“Se non fosse stato per la pioggia avremmo avuto più aderenza! È stato divertente vedere decollare l’aero dal punto in cui mi trovavo seduto… Spero che al pubblico sia piaciuto lo spettacolo come è piaciuto a tutti noi!” disse Michael dopo la sfida
Schumacher insieme a Piero Ferrari all'aeroporto di Grosseto il giorno della sfida
Quella con Schumacher non era però stata la prima esperienza di questo tipo: nel 1981 fu Gilles Villeneuve a sfidare un jet dell'Aeronautica Militare
Teatro della gara era l'aeroporto di istrana, poco distante da Treviso
Il pilota canadese era al volante di una Ferrari 126 CK, a cui furono tolte le ali per ridurre la resistenza all'avanzamento
Lo sfidante era invece un aereo Starfighter F-104 "Spillone" pilotato dal tenente Daniele Martinelli
La gara di accelerazione si svolse sulla distanza di un chilometro circa, ma a una condizione: l'aereo non avrebbe potuto staccarsi da terra prima del traguardo
Villeneuve in posa sull'F-104 prima del via della sfida
Alla fine a vincere fu proprio il pilota canadese con la Ferrari, che coprì la distanza di gara in circa 16 secondi, 3,5 in meno rispetto all'aereo
L'evento fu seguito da una foltissima schiera di fan, tanto che Gilles per sfuggire alla folla fu costretto a travestirsi da ufficiale dell'Aeronautica
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