Maserati torna a correre: il Tridente in Formula E nel 2023

Maserati torna a correre: il Tridente in Formula E nel 2023

La Casa di Modena sceglie la serie elettrica per il suo ritorno nel motorsport. Il Tridente affila le armi per farsi trovare pronto per il prossimo campionato, quando scenderranno in pista le monoposto di nuova generazione

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Alberto Sabbatini

11.01.2022 ( Aggiornata il 11.01.2022 07:37 )

La Maserati torna alle corse dal 2023! E non nella categoria GT come si sussurrava da tempo, ma addirittura in Formula E. Cioé nel campionato del mondo delle monoposto elettriche. Unendosi così a Porsche, DS, Nissan e Jaguar, le marche che hanno scelto di restare fedeli dopo il 2022 alla serie elettrica. La notizia clamorosa arriva quando nessuno se l’aspettava, a inizio anno, nel momento  in cui l’attività racing è pressoché ferma. È stata anticipata ufficialmente dall’amministratore delegato di Maserati, Davide Grasso e dal responsabile di Stellantis motorsport, Jean Marc Finot in un incontro riservato con la stampa cui ha partecipato anche Autosprint.

L'obiettivo del Tridente: la stagione 9 con le Gen3

Maserati diventa così il primo marchio italiano in assoluto a lanciare la sfida nel campionato elettrico. Maserati parteciperà al campionato della stagione 9, quella che inizierà a gennaio 2023. Perché tra dodici mesi e non subito quest’anno, viene da chiedersi? La risposta è semplice. Ci sono almeno due buoni motivi: primo, non ci sarebbe il tempo per anticipare a quest’anno la sfida visto che il campionato della 8° stagione scatterà tra pochissimi giorni, il 28 gennaio in Arabia Saudita con una doppia corsa nella città di Diriyah. E non ci sarebbe certo il tempo per Maserati per affrontare l’impegno così imminente. E poi perché dal 2023 ci sarà un salto generazionale in Formula E in quanto debutteranno in quell’anno le nuove monoposto della 3° generazione, quelle con potenza aumentata da 250 a 350 kW, cioé 470 cavalli, e un secondo motogeneratore in posizione per un recupero maggiore di energia. Saranno anche vetture con aerodinamica e aspetto esteriore completamente diverso che metteranno i team in condizione di partire tutti quanti da zero, alla pari, squadre esperte e squadre nuove, con macchine completamente inedite che saranno per tutti da scoprire. E quindi Maserati dovrà pagare meno lo scotto del noviziato nella categoria.

Una Folgore da competizione

Maserati correrà con una propria squadra e una propria vettura. Presumibilmente sarà di colore blu, il colore del Tridente. E molto probabilmente come ha spiegato lo stesso amm. Delegato Grasso, "La macchina potrebbe chiamarsi Maserati Folgore che è il nome che il nostro marchio ha scelto per tutti i modelli elettrici che Maserati produrrà nei prossimi anni. Questo è il motivo per cui Maserati ha deciso di intraprendere il grande passo in Formula E: far capire al mondo che segue lo sport dell’automobile che Maserati sta iniziando una trasformazione da brand di lusso a brand sportivo elettrico".

Dice ancora Davide Grasso: "Nei prossimi anni, entro il 2025, ci sarà una versione di Maserati elettrica per ogni modello della gamma Maserati". La Formula E insomma sarà la palestra tecnologica che Maserati userà per sviluppare e affinare le proprie competenze nel mondo dell’elettrico. Proprio nel 2023, in coincidenza con l’inizio delle corse di Maserati nel campionato di Formula E, il brand del tridente lancerà i suoi primi due modelli stradali completamente elettrici: la Grecale Folgore (un Suv di taglia medio-grande) e la MC20 Folgore, la versione elettrica della coupé due posti già sul mercato con motore V6 biturbo, per la quale si annuncia una potenza prossima ai 700 cavalli. Nei due anni successivi, nel pieno dell’attività della Maserati im Formula E, usciranno anche la future Granturismo e Gran Cabrio Folgore elettriche (si trtata delle nuove GT 2+2 posti) e infine le versioni Folgore elettriche della Quattroporte (la berlina ammiraglia del marchio) e della Levante (il Suv taglia maxi).

Maserati e DS, derby elettrico in casa Stellantis

Non è invece ancora ben definito il team cui Maserati si appoggerà per correre in Formula E né i piloti. Una decisione in questo senso verrà presa nelle prossime settimane. Com’è noto, tutti i costruttori della serie elettrica si appoggiano a un team di riferimento che gestisce l’attività racing in pista dei costruttori. Nella serie elettrica corre già un altro marchio del gruppo Stellantis, la DS, il marchio premium francese legato alla squadra cinese Techeetah. Ma chi immaginava che Maserati potesse prendere il posto di DS nel team Techeetah è stato subito smentito dal responsabile del motorsport Stellantis, Jean Marc Finot, che ha dichiarato: "Questo non avverrà: DS continuerà a correre anche lei in Formula E quando Maserati entrerà nel campionato. Quindi dal 2023 avremo due marchi del gruppo Stellantis nella serie elettrica che si sfideranno sul campo". Oltre agli altri avversari come Nissan, Porsche, Jaguar che resteranno della partita nella nona stagione mentre Audi, BMW e Mercedes si ritireranno dalla categoria al termine del 2022.

Nel 2010 l'ultima volta

Il ritorno alle corse di Maserati avviene a tredici anni dall’ultimo impegno agonistico: nel 2010 Maserati ha corso per l’ultima volta nel mondiale GT con la MC12 che ha conquistato numerosi titoli internazionali di categoria Granturismo.  Mentre bisogna risalire addirittura a 63 anni fa per l’ultimo impegno nelle monoposto: quando nel 1958 disputò l’ultima gara in F1 la Maserati 250F che l’anno prima aveva vinto il titolo mondiale F1 con Juan Manuel Fangio. Ma nel palmarés Maserati c’è anche un’altra storica vittoria in una differente categoria ma sempre di monoposto: nel 1939 e 1940 la Maserati 8CTF vinse per due anni consecutivi la mitica 500 Miglia di Indianapolis dando a Maserati una doppietta Indy-F1 che soltanto Lotus e McLaren nella storia delle corse hanno eguagliato. Un eventuale successo anche in Formula E potrebbe essere una tripletta con le monoposto unica nella storia.


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