Venturi vince l'ePrix di Londra correndo una gara strategica e più veloce della Andretti. Giovinazzi penalizzato con un DT per eccesso di potenza impiegata mentre era terzo
È un ePrix di Londra gara-2 a eliminazione, che vede Vandoorne recuperare posizioni su posizioni, come anche Evans. Il momento cruciale, in ottica iridata, arriva a 3 minuti dal termine della gara. Evans corre su De Vries, all'inseguimento del terzo posto e della battaglia dell'olandese con Dennis. Alle spalle ha Vandoorne.
La Jaguar si ammutolisce nel settore finale, addio a 12 punti e a un gap che avrebbe potuto essere di "soli" 22 punti. Con l'uscita dalla top ten e Vandoorne quarto, ecco il belga guardare alle ultime due gare di Seoul con un vantaggio di 36 punti su Evans, ancora più distante è Mortara, 41 punti dietro. Vergne è quarto, solo la matematica lo tiene ancora in partita: 57 punti da Vandoorne quando sul campo ne restano 58 da assegnare.
Dietro Di Grassi, Dennis, De Vries e Vandoorne, la top ten è completata dai piazzamenti di Da Costa, Buemi, Frijns, Bird, Sette Camara e Wehrlein.
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