ePrix Roma, qualifica scoppiettante: Evans in pole

ePrix Roma, qualifica scoppiettante: Evans in pole© Jaguar F.E via Twitter

Una sessione ricca di episodi, colpi di scena e con una superiorità chiara da parte di Jaguar. La qualifica dell'ePrix di Roma vede Evans e Bird in prima fila

Fabiano Polimeni

15.07.2023 ( Aggiornata il 15.07.2023 12:22 )

È un affare di famiglia, la pole position nell'ePrix di Roma, gara-1. Jaguar monopolizza la prima fila e porta Mitch Evans in pole, grazie al tempo di 1'39"084 davanti a Sam Bird, autore di un crono di 1'40"985. Il confronto è stato serrato, sul filo del millesimo, solo nel primo settore, poi nel T2 Bird ha rimediato ben 1 secondo dal riferimento di Evans

Se le prestazioni delle due Jaguar sono state di gran lunga superiori durante l'intera qualifica, il percorso che ha portato Sam Bird a giocarsi la pole è stato tutt'altro che lineare, visti gli eventi registrati nel corso del Gruppo A.

Quanto a Mitch Evans, in semifinale e nel quarto di finale ha staccato un tempo pressoché identico: 1 millesimo di differenza appena tra i due tentativi. "La macchina ha funzionato ben dall'inizio su questa pista e questo ha resto le cose più facili per noi", commenta a caldo il pilota neozelandese. "Con queste temperature molto dificili da gestire, è facile fare un errore se sei troppo aggressivo. Finora è una gran giornata per il team. Proverò ad aggiungere la vittoria alla pole. Quest'anno la posizione in griglia è stata davvero critica, speriamo di manterere lo stesso risulato, uno-due, alla fine".

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I punti della pole avvicinano Evans

Nel mondiale Piloti, Evans aveva 122 punti contro i 154 di Dennis prima della qualifica. Con la pole accorcia le distanze e sale a 125 punti.

Come prevedibile, le caratteristiche della tracciatura nel quartiere Eur si conferma favorevole a Jaguar. Jake Dennis, leader del mondiale, rimasto fuori dalla lotta per le prime 8 posizioni in griglia, è stato chiaro: Jaguar ha un altro passo, una superiorità in trazione difficile da eguagliare nelle ripartenze dalle molte curve a 90 gradi del circuito.

Qualifica che si è disputata in condizioni meteo molto calde, con l'asfalto arrivato a 53° C, valori che ritroveremo al via dell'ePrix di Roma, previsto alle 15:03.

Alle spalle di Evans e Bird, in seconda fila partiranno un sorprendente Sacha Fenestraz su Nissan e la Envision di Buemi. Male la qualifica di Cassidy, fuori già nel Gruppo B, in un altro passaggio della qualifica denso di colpi di scena.

Semifinale

  • Bird (Jaguar) 1'38"761 - Fenestraz (Nissan) 1'39"807
  • Buemi (Envision) 1'40"470 - Evans (Jaguar) 1'38"461

Quarti di Finale

  • Dennis (Andretti) 1'39"266 - Bird (Jaguar) 1'38"816
  • Guenther (Maserati) 1'39"315 - Fenestraz (Nissan) 1'38"872
  • Rast (McLaren) 1'38"861 - Buemi (Envision) 1'38"822
  • Mortara (Maserati) 1'38"900 - Evans (Jaguar) 1'38"460

Top 8

  1. Evans (Jaguar) 1'39"084
  2. Bird (Jaguar) 1'40"985
  3. Fenestraz (Nissan) 1'39"807
  4. Buemi (Envision) 1'40"470
  5. Rast (McLaren) 1'38"861
  6. Mortara (Maserati) 1'38"900
  7. Dennis (Andretti) 1'39"266
  8. Guenther (Maserati) 1'39"315

Cronaca della fase a Gruppi

Non mancano le sorprese già dal primo Gruppo della qualifica. Il miglior tempo è di Sacha Fenestraz, che porta Nissan a 1'38"912, davanti a Bird su Jaguar, Dennis su Andretti e Guenther su Maserati. L'ingresso alla fase a Duelli di Dennis arriva all'ultimo giro, sotto la bandiera a scacchi. Un crono che esclude dai primi quattro piazzamenti Pascal Wehrlein.

Il risultato viene riscritto dalla decisione della direzione gara di cancellare il tempo di Vandoorne e Bird (infrazione in regime di bandiere gialle), con la conseguenza di permettere a Wehrlein di guadagnare la fase a Duelli. 

Questa la prima decisione della direzione gara ma Jaguar e DS avanzano ricorso e, aver dimostrato di non aver migliorato nel microsettore con la bandiera gialla esposta, consente a Bird e Vandoorne di vedere i propri tempi riconosciuti. Per Bird, secondo pilota più rapido del Gruppo A, vuol dire accedere ai quarti di finale dei Duelli.

Colpi di scena che continuano con il Gruppo 2. Bandiera rossa a 18 secondi dalla fine della sessione, causata da Jake Hughes finito pesantemente contro le barriere nel tratto più veloce e sconnesso del circuito.

Macchina semidistrutta sull'anteriore e nessuna chance di partecipare alla fase a Duelli, per la quale si era qualificato con il tempo marcato nei primi 6 minuti della sessione. Seri dubbi che possa essere al via dell'ePrix, alle 15:03.

L'impossibilità di riprendere la qualifica per il Gruppo B fa sì che resti fuori dalla top 4 Cassidy. Il pilota Envision, secondo nel mondiale Piloti, partirà in quinta fila. L'incidente di Hughes - con cancellazione del miglior tempo quale penalità applicata dalla direzione gara -  permette l'accesso ai Duelli a Mortara, autore del quinto tempo prima della bandiera rossa. Mitch Evans, con 1'39"300 è autore del giro più veloce, stabilito nella prima metà della qualifica del Gruppo B.

Gruppo A

  1. Fenestraz (Nissan) 38"912
  2. Bird (Jaguar) 39"024
  3. Dennis (Andretti) 39"221
  4. Guenther (Maserati) 39"413
  5. Wehrlein (Porsche) 39"447
  6. Vandoorne (DS) 39"601
  7. Mueller (ABT Cupra)39"664
  8. Vergne (DS) 39"701
  9. Ticktum (NIO) 39"729
  10. 10.Lotterer (Andretti) 1'39"931
  11. 11.Sette Camara (NIO) 41"159

Gruppo B

  1. Evans (Jaguar) 1'39"300
  2. Buemi (Envision) 1'39"459
  3. Hughes (McLaren) 1'39"494
  4. Rast (McLaren) 1'39"554
  5. Mortara (Maserati) 1'39"562
  6. Cassidy (Envision) 1'39"630
  7. Nato (Nissan) 1'39"968
  8. Da Costa (Porsche) 1'40"149
  9. Di Grassi (Mahindra) 1'40"424
  10. 10.Frijns (ABT Cupra) 1'40"485
  11. 11.Mehri (Mahindra) 1'41"956

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