Ferrari Driver Academy

03.05.2010 ( Aggiornata il 03.05.2010 12:27 )

La base operativa è la pista di Fiorano, la casa delle Ferrari da corsa, Formula 1 e gran turismo. Gli osservatori sono personaggi quali i piloti-collaudatori Andrea Bertolini e lo spagnolo Marc Gené, e anche l’ex costruttore feantino Giancarlo Minardi, quello appunto della Minardi F.1 oggi Toro Rosso;che quanto a talenti scoperti ne sa parecchio. Gli osservati sono cinque giovanissimi piloti ancora sconosciuti al grande pubblico. Ma che potrebbero diventare famosi in un futuro molto prossimo, anche grazie agli stage del Ferrari Driver Academy; la super scuola di formazione per giovani talentuosi. Sono cinque i ragazzi del primo corso del 2010: il francese Jules Bianchi, i nostrani Mirko Bortolotti e Daniel Zampieri, e due 17ennne che provengono dal kart, il francese Brandon Maisano e l’italo-svizzero Raffaele Marciello.
Il Ferrari Driver Academy prevede cinque corsi all’anno, da marzo a settembre, della durata di tre giorni ciascuno. Lo stage comprende prove in pista a Fiorano – ma più avanti si userà anche il Mugello – con la monoposto di Formula 1 F2008, sessioni di preparazione fisica in palestra sotto la guida di Fabrizio Borra – il fisioterapista personale di Fernando Alonso – e test al simulatore.
In particolare, il programma riguarda 120 km di pilotaggio con la Formula 1e altrettanti con la monoposto di Formula 3 e di Fiat Abarth - messe a disposizione dalla scuola federale della Csai, che collabora all'iniziativa - un paio di ore al giorno dedicate agli allenamenti fisici, sotto la supervisione del professore Stefano Elia e della dottoressa Katerina Mazzoni, quindi i cosiddetti "training mentali", individuali, e anche lezioni di lingua inglese.
Un aspetto certamente curioso della “scuola-guida” Ferrari è l’uso delle monoposto di Formula 1 del reparto clienti. Soltanto così, impiegando cioè vetture non attuali, è possibile evitare le sanzioni della Federazione Internazionale dell’Automobile, il cui regolamento vieta alle squadre iscritte al campionato di F.1 di effettuare test con le monoposto 2009 o 2010. Ecco perciò le F2008 – codice progetto 659 – schierate appunto nel mondiale di due anni fa, in cui ottennero 8 vittorie con Felipe Massa e Kimi Raikkonen. I costi di uso delle monoposto non sono certamente economici: ogni motore V8 e cambio vanno revisionati ogni 1500 km – corrispondenti a 500 giri del tracciato di Fiorano – con una spesa attorno rispettivamente ai 140mila euro e 80mila euro.

(nella foto: gli istruttori e gli allievi del Ferrari Driver Academy insieme a Stefano Domenicali, responsabile dell'attività sportiva del Cavallino)



  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi