«Nulla di nuovo, ma che dovevamo aspettarci? Le due sessioni di oggi non hanno assolutamente rivelato nulla sulla reale forza dei vari team": l'affermazione è di Fernando
Alonso, al termine delle due sessioni di prove libere del venerdì, in Australia. E aggiunge:
«Fra le Red Bull veloci stamattina, le McLaren nel pomeriggio, le Mercedes in mezzo e anche Williams e Renault apparentemente competitive, ci sono talmente tante vetture in gioco che sarà importante non commettere errori, domani, per partire davanti. Noi oggi ci siamo concentrati sull'analisi del comportamento delle gomme Pirelli, che è parso differente da quello dei test precedenti, per via dell'asfalto diverso. Così sappiamo ancora troppo poco per dire con certezza come queste gomme si comporteranno in gara. Per quel che ne sappiamo ora, un set potrebbe durare 10 giri, ma anche 30! Di conseguenza sarà importante che la strategia di gara possa essere flessibile».
Felipe
Massa non fa che confermare:
«Ci siamo divisi il lavoro e abbiamo provato molte cose, anche se la pioggia ci ha un po' complicato le cose. Pensavo di fare un tempo migliore con le soft, ma danno il meglio dopo il quarto giro. Da quel che abbiamo potuto vedere, il degrado delle gomme è inferiore a quanto ci aspettassimo e rispetto a quanto visto a Barcellona, perché qui la pista è meno aggressiva nei confronti dei pneumatici. Però la differenza fra i due tipi di mescola è molto marcata. Vedremo se però le cose non cambieranno in gara».
Pat
Fry è ancor più dettagliato su come sono state condotte queste prime prove:
«Questa mattina abbiamo valutato alcune modifiche aerodinamiche, all'ala alteriore, mentre il pomeriggio lo abbiamo dedicato a test di pneumatici. Abbiamo comparato le due mescole a disposizione, con differenti carichi di carburante. Sfotunatamente la seconda sessione ha visto condizioni di tempo e pista variabili, rendendo più difficile valutare la situazione, anche se sembra che il degrado delle gomme sia minore di quello in Spagna nelle prove precampionato. Ora dovremo amnalizzare molto accuratamente questi dati, specialmente queli relativi ai long-run: ci aspetta una lunga serata di lavoro, per prepararci al meglio per le qualifiche di domani».
I tempi della seconda sessione di prove libere del GP Australia 1. Button McLaren-Mercedes 1’25”854 2. Hamilton McLaren-Mercedes 1’25”986 a 0”132 3. Alonso Ferrari 1’26”001 a 0”147 4. Vettel Red Bull-Renault 1’26”014 a 0”160 5. Webber Red Bull-Renault 1’26”283 a 0”429 6. Schumacher Mercedes 1’26”590 a 0”736 7. Massa Ferrari 1’26”789 a 0”935 8. Perez Sauber-Ferrari 1’27”101 a 1”247 9. Barrichello Williams-Cosworth 1’27”280 a 1”426 10. Rosberg Mercedes 1’27”448 a 1”59411. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1’27”525 a 1”671 12. Petrov Renault 1’27”528 a 1”674 13. Heidfeld Renault 1’27”536 a 1”682 14. Buemi Toro Rosso-Ferrari 1’27”697 a 1”84315. Kobayashi Sauber-Ferrari 1’28”095 a 2”241 16. di Resta Force India-Mercedes 1’28”376 a 2”522 17. Sutil Force India-Mercedes 1’28”583 a 2”72918. Maldonado Williams-Cosworth 1’29”386 a 3”532 19. Kovalainen Lotus-Renault 1’30”829 a 4”975 20. Trulli Lotus-Renault 1’30”912 a 5”058 21. D'Ambrosio Virgin-Cosworth 1’32”106 a 6”252 22. Glock Virgin-Cosworth 1’32”135 a 6”281 23. Liuzzi HRT-Cosworth senza tempo24. Karthikeyan HRT-Cosworth senza tempo