Tombazis “crede” in Valencia

21.06.2011 ( Aggiornata il 21.06.2011 16:41 )

Con il Gran Premio d’Europa a Valencia si chiude il trittico dei circuiti cittadini, Montecarlo, Montreal e appunto Valencia. Dal GP di Gran Bretagna, a Silverstone, si tornerà in autodromo. Poi ci sarà il GP di Germania, al Nurburgring; entrambe piste dove l’efficienza aerodinamica giocherà un ruolo fondamentale.

I miglioramenti che gli ingegneri di Maranello saranno riusciti a fare daranno l’impronta alla seconda parte del campionato della scuderia modenese. “Abbiamo fatto tanti progressi negli ultimi mesi – ha detto l’ingegnere greco Nikolas Tombazis, esperto di aerodinamica – e credo che si sia visto nelle ultime gare. Speriamo che questo trend continui. Il risultato delle prossime corse ci farà capire se saremo ancora in grado di lottare per il mondiale, anche se siamo già molto indietro in termini di punti.”

La Ferrari può essere ottimista per il GP d’Europa a Valencia? “A Monaco e in Canada siamo stati in grado di lottare per la vittoria, anche se il risultato finale non è stato quello che volevamo” – spiega Tombazis – Siamo stati molto competitivi per due ragioni principali. La prima è che la nostra monoposto si è adattata bene alle caratteristiche di quei circuiti. La seconda sono gli aggiornamenti che abbiamo apportato. Entrambi hanno permesso di alzare il livello della nostra prestazione. Credo che sarà così anche a Valencia, perché questo tracciato ha molti punti in comune con quelli che lo hanno immediatamente preceduto, in particolare con il Canada: alcuni lunghi rettilinei, frenate brusche e curve a media velocità che si sposano bene con la Ferrari”.

A Valencia la Ferrari 150 avrà ancora la sospensione posteriore ridisegnata già vista in Canada. “Sì. L’avevamo provata il venerdì a Montreal sulla vettura di Fernando e il test è stato positivo. Le gomme Pirelli sono per noi, come per tutti del resto, ancora abbastanza nuove e stiamo imparando a conoscerle sempre di più e questa sospensione è un tentativo di adattare meglio la nostra vettura agli pneumatici. Visto che la prova è andata bene, si trattava di vedere se i dati visti nella simulazione erano corretti, allora abbiamo in programma di farla debuttare in gara in uno dei prossimi appuntamenti”.

Sul dopo Valencia Nikolas Tombazis ammette che è un po’ un’incognita: “Sui certi circuiti non siamo andati bene, come si è visto ad esempio a Barcellona dove non eravamo competitivi. A Silverstone avremo un nuovo pacchetto aerodinamico che dovrebbe migliorare il comportamento della monoposto. Spero che ciò ci permetta di poter lottare per la vittoria ma lo scopriremo solamente quando saremo lì".

(Nella foto, Alonso durante le qualifiche del GP d’Europa 2010 a Valencia)

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