La
prima sessione di prove libere a Spa non smentisce la fama della pista belga, con
condizioni meteo continuamente
variabili e fondo spesso difficile in un'alternanza di umido-pioggia-asciutto-bagnato. Ma nella "finestra" in cui l'asfalto si asciuga e permette l'uso delle gomme slick, è
Alonso quello che ne sa approfittare meglio facendo segnare il miglior crono del mattino. Subito dietro di lui le Force India, sempre positive qui, con
Di Resta staccato di soli 26 millesimi e terzo
Sutil. Con distacco di 3-4 decimi seguono
Perez, Rosberg e Vettel, mentre
Gutierrez e Hulkenberg sono un po' più in là ma sempre sotto al secondo di distacco. Quindi la top ten è completata da
Ricciardo e Bottas, subito davanti a
Massa 11°. Sorprendentemente ultime le due Lotus di
Raikkonen e Grosjean, che però si sono concentrate sulla messa a punto del DRS passivo e non hanno sfruttato la pista quando era nelle migliori condizioni.
Ricordiamo che il prossimo appuntamento con la
nostra cronaca diretta è quello con la
seconda sessione di prove libere
alle ore 14.
Qui tutti i tempi della prima sessione di prove a Spa.
ore
11.30 - Dopo qualche spavento per il fondo di nuovo bagnato, in particolare per
Vergne, Grosjean e Van der Garde all'Eau Rouge, la situazione non cambia fino all'arrivo della bandiera a scacchi che conclude la sessione, anche se
Alonso e Massa tornano in pista (ma solo per controverifiche tecniche).
ore
11.15 - Quando i piloti rientrano ai box (è tornato a piovigginare) la situazione cronometrica si stabilizza così: davanti a tutti c'è
Alonso, seguito da
Di Resta, Sutil, Perez, Rosberg, Vettel, Gutierrez, Hulkenberg, Ricciardo e Bottas.
ore
11.10 - Il fondo migliora in continuazione e i piloti abbassano i tempi a raffica: in particolare svettano alternativamente
Perez e Alonso, con l'inserimento anche di
Rosberg ma anche delle Force India di
Sutil e
Di Resta.
ore
11.00 - La pista inizia ad asciugarsi e altri piloti montano le slick. Così al vertice si alternano
Perez, poi
Button, quindi
Rosberg. Ma la situazione continua a cambiare.
ore
10.45 - Anche
Webber scende in pista, e lo fa con gomme slick (il primo oggi) che però sono difficilissime da controllare, e infatti non scende sotto 2'10" inizialmente. A metà sessione la situazione vede
Button più veloce davanti a
Perez, Vergne, Ricciardo, Gutierrez, Grosjean, Raikkonen, Kovalainen, Chilton e Van der Garde.
ore
10.30 - È tornato a piovere e la pista è molto viscida soprattutto nella zona del traguardo e della chicane precedente, dove sia
Raikkonen che
Grosjean sono arrivati "lunghi". La Lotus sta collaudando il sistema
DRS passivo, che su questo circuito veloce può dare dei vantaggi (ovviamente quando funziona correttamente).
ore
10.20 - Il primo crono della giornata è per
Bianchi, abbondantemente sopra i 2 minuti, poi
Button segna 2'00"510. In pista anche
Chilton e Bottas che fa vari errori per via del fondo viscido.
ore
10.10 - Ultimi ad effettuare il loro installation lap sono
Vettel, Webber e Sutil, così tutti hanno effettuato almeno un giro (
Raikkonen 2).
ore
10.00 - Inizia la
prima sessione di prove libere a Spa: la pista è ancora bagnata per la pioggia precedente, e si aspettano ulteriori precipitazioni nel giro di mezz'ora. Il primo a entrare in pista è
Raikkonen, ma lo seguono subito gli altri per il consueto giro di ricognizione, a controllare che tutto funzioni sulle varie monoposto.
Cominciano
alle ore 10 le prime prove libere sulla pista di
Spa-Francorchamps, circuito lungo 7.004 metri e fra i più veloci del campionato, con la nostra consueta
cronaca diretta fra web e Twitter. Fra le caratteristiche del tracciato belga ricordiamo quella di far stare a
pieno gas per ben 23 secondi circa, nei 1.840 metri che vanno dalla curva 1 della
Source alla curva 5 di
Les Combes, dato che la pur mitica sezione dell'
Eau Rouge e del
Raidillon si fa ormai "tranquillamente" (a 270 km/h circa...) in pieno. Ci sono comunque diversi altri tratti che contribuiscono a rendere
davvero selettiva questa pista.
Con il
GP del Belgio siamo arrivati alla fase "di ritorno" del campionato che vede
Vettel primeggiare per 38 punti su
Raikkonen e per 39 su
Alonso, dopo che nel "giro di boa" ungherese proprio il finlandese della
Lotus è riuscito a togliere il secondo posto in classifica allo spagnolo della
Ferrari. Per quanto riguarda i
piloti, avremo in questa prima sessione il ritorno al volante (della Caterham) di
Heikki Kovalainen, che rileverà temporaneamente Pic. In questa occasione si correrà con le
Pirelli più dure del lotto, vale a dire quelle a
mescola media (banda bianca) e a
mescola dura (banda arancione), mentre per quanto riguarda l'attivazione dell'
ala mobile (drs) quest'anno sarà permessa due volte, nel rettilineo del traguardo e lungo il
Kemmel Straight, cioè dal Raidillon a Les Combes.
Maurizio Voltini