Ora che si è tornati a configurazioni aerodinamiche a pieno carico,
Hamilton non ha mostrato più le incertezze di Monza e a Marina Bay riesce a precedere
Webber e Vettel di 36 e 83 centesimi, nella
prima sessione di prove libere. L'altra Mercedes, quella di
Rosberg, è quarta a 1"1, ma va detto che non tutti hanno voluto forzare subito in questa prima fase, in cui l'asfalto pur migliorato è ancora un po' sporco: questo spiega per esempio come
Button e le
Force India siano arretrati (dal 14° al 16° posto) come pure i distacchi notevoli fra un pilota e l'altro. Per questo stupisce che invece fra
Raikkonen 5° e
Grosjean 6° ci sia un solo millesimo (fra l'altro il francese è stato a lungo fermo ai box per un problema al sistema di sterzo) e
Alonso sia 7° a soli 7 millesimi. Poi troviamo quasi un secondo su chi segue, vale a dire
Perez, Vergne e Gutierrez. Solo 12°
Massa.
Ora il prossimo appuntamento in pista sarà per le
ore 15,30 italiane (quando a Singapore saranno le 21,30), quindi per una
seconda sessione di prove libere completamente
in notturna, sempre con la
nostra cronaca diretta sul web e su Twitter.
Ricordiamo che trovate qui tutti i riscontri cronometrici di questa sessione.
ore 13.30 - La sessione finisce senza sorprese di nessun genere, con
Hamilton risultato il più veloce per 0"365 su
Webber. Come di consueto, tutti hanno effettuato le solite prove di tipo aerodinamico utilizzando sempre solo le gomme medie. Anzi, interessante che con le gomme ormai "stanche"
Vettel sia stato l'unico a riuscire a migliorare il proprio crono, pur restando 3°.
ore 13.20 - Mentre
Grosjean sale 6°,
Raikkonen finisce lungo nella via di fuga alla curva 13. La situazione vede davanti
Hamilton seguito da
Webber, Vettel, Rosberg, Raikkonen, Grosjean, Alonso, Perez, Vergne e Gutierrez.
ore 13.15 - Anche
Grosjean riesce finalmente ad entrare in pista e segna prima il 18° poi il 7° tempo alle spalle di
Alonso.
ore 13.10 - La pista è migliorata ma resta piuttosto difficile, con vari errori e "lunghi" dei piloti in pista, tanto che i distacchi sono piuttosto sensibili. Comunque secondo
Hamilton anche l'asfalto rinnovato ha molta responsabilità nell'abbassamento dei tempi, e non solo la nuova conformazione della curva 10.
ore 12.50 - Con i piloti che girano, la pista migliora continuamente. L'ultimo miglior crono è per
Hamilton, primo a scendere sotto 1'48" con 1'47"872: dunque rispetto al 2012 la pista risulta più veloce di almeno 3 secondi. Seguono nella graduatoria
Webber, Rosberg, Raikkonen, Alonso, Maldonado, Bottas, Button, Vettel e Vergne.
ore 12.40 - A questo punto sono 9 i piloti che hanno effettuato almeno un giro cronometrato completo, con
Maldonado che ha superato agevolmente il miglior tempo del 2012 ottenendo 1'49"827. Seguono
Perez, Button e Gutierrez.
ore 12.30 - Sono passati quasi inutilmente 30 minuti di prove libere quando arriva finalmente il primo giro cronometrato, ad opera di
Perez (poi seguito da
Van der Garde e Pic). Per la cronaca, è un ancora alto 1'53"245.
ore 12.20 - Anche
Webber riesce ad effettuare il suo "installation lap". La
Force India ha montato le stesse ali utilizzate in Ungheria, e diversi altri team fanno effettivamente riferimento alla configurazione aerodinamica di
Budapest.
ore 12.10 - In
Ferrari confermano che, come di consueto, in questa sessione verranno effettuate
prove aerodinamiche di verifica delle novità. Infatti qui a
Marina Bay, pista ad alto carico aerodinamico, è stato portato il terzo "pacchetto" di modifiche dopo quelli di
Spa e
Monza, dove però si usavano configurazioni a bassa deportanza.
ore 12.00 - Iniziano le prove libere a
Singapore. Primi in pista
Chilton e Bianchi, poi pian piano seguono gli altri per i consueti
giri di ricognizione. Il tempo è sereno, cosa che qui significa
caldo e umido: sono infatti 33 i gradi di temperatura in pista.
Comincia la tornata finale di circuiti extraeuropei per la stagione F1 2013, con quello di Marina Bay per il
GP di Singapore. Questa gara viene tipicamente corsa
nelle ore serali e notturne, per cui in realtà gli orari delle varie fasi cambieranno poco per gli appassionati italiani. Infatti le prime prove libere sono programmate per le
ore 12 italiane, mezzogiorno di venerdì cioè, seguite dalla
nostra cronaca diretta sul web e su Twitter, quando localmente sono già le 18.
Il tracciato è quello cittadino e piuttosto impegnativo di
Marina Bay, con le sue 23 curve disseminate sui 5.065 km del percorso antiorario. Rispetto all'anno scorso c'è un'importante modifica: la cosiddetta
Singapore Sling - per alcuni semplicemente "la chicane" - è stata tolta e ora la numero 10 è una
normale curva a sinistra, la cui maggior velocità di percorrenza (oltre a pochi metri in meno) dovrebbe da sola far guadagnare un secondo abbondante al giro. Altra novità è l'aggiunta di una
seconda zona di attivazione dell'ala mobile: il DRS potrà essere impiegato sia sul rettilineo di partenza, sia fra le curve 5 e 7 (compresa la "piega" numero 6).
Per quanto riguarda le gomme portate dalla
Pirelli, stavolta abbiamo quelle a
mescola supersoft e media (banda rossa e bianca rispettivamente): è la prima volta da diverse gare che si torna ad impegare
due mescole non contigue nella scala delle quattro prodotte per l'asciutto (con relativa influenza sulle strategie) e che si utilizza quella
più morbida disponibile. Quest'ultima è possibile grazie alle basse velocità medie, e infatti era stata impiegata l'ultima volta in Canada.
Maurizio Voltini