Rémi Taffin (Renault): "A Monaco non firmiamo per la terza posizione"

Il responsabile della Renault Sport F1 esce allo scoperto alla vigilia della trasferta di Montecarlo, e non nasconde gli ambiziosi obiettivi che il motorista francese intende inseguire sulle stradine del Principato. «Affronteremo il weekend di Monaco determinati a fornire una Power Unit che può andare oltre la la terza posizione – conferma Taffin – dopo i buoni riscontri arrivati dai test di Barcellona abbiamo deliberato dei nuovi aggiornamenti software che miglioreranno ulteriormente la guidabilità e l'affidabilità generale. Abbiamo anche lavorato molto con i nostri partner , in particolare Total, e grazie ad un nuovo carburante dovremmo avere un incremento di potenza di 10 cavalli, un aumento significativo».  «Monaco è uno dei pochi circuiti del calendario 2014 sui quali la potenza massima non è una priorità assoluta – ha proseguito Taffin – in ogni giro un pilota usa l’acceleratore al massimo per meno di 30 secondi. Detto questo, non vuol dire che il risultato sia determinato dal solo telaio. Il valore aggiunto sul fronte motoristico è la guidabilità. Preparare al meglio una gara come Montecarlo vuol dire concentrarsi per massimizzare la capacità di risposta della Power Unit». «Abbiamo lavorato per avere la massima coppia motrice al regime più basso possibile, per facilitare la vita del pilota in  uscita dalle numerose curve lente che caratterizzano il tracciato monegasco. Tutto quello che viene fatto da un motorista è orientato a fornire al pilota una macchina pronta a rispondere in qualsiasi condizione. Uno dei punti chiave è la Rascasse, ma anche le Piscine, dove il pilota passa dai freni all’acceleratore molto velocemente. Non ci saranno invece problemi sul fronte del recupero di energia, visto che ci sono 19 punti di frenata in cui ricaricare le batterie». Roberto Chinchero