A partire da stasera la Formula Uno entra ufficialmente in letargo per due settimane. Uffici chiusi, sedi vuote, computer spenti e luci abbassate. Tutte le attività saranno sospese per riprendere il lunedì precedente la trasferta di Spa-Francorchamps. Anche il frenetico invio di mail sarà interrotto (qualche team ha anche anticipato i tempi) con la classica risposta “out of office”, e l’invito a contattare dopo il 17 Agosto. È di fatto il periodo più lungo di vero stop che si concedono i team (seppur per imposizione regolamentare) nell’arco di tutta la stagione, essendo ormai anche il mese di dicembre denso di impegni tra le ultime attività della stagione appena conclusa e il completamento della monoposto per il campionato successivo.
L’unica eccezione al silenzio operativo è qualche telefono aziendale, per lo più utilizzato tra barche, spiagge, e vacanze all’insegna dell’attività fisica. Il mercato-piloti di fatto è l’unico fronte che non conosce soste, ed i telefoni cellulari dei manager (dei piloti) sono spesso collegati a quelli dei team principal, a dispetto di fusi orari e scenari paradisiaci.
Roberto Chinchero