Il responso della
seconda sessione di prove libere F1 al venerdì, se da un lato rimarca il
dominio delle Mercedes in tutte le situazioni, dall'altro col distacco di 3 soli millesimi fra
Hamilton 1° e
Rosberg 2° può almeno far presagire una battaglia accesa fin dalle qualifiche, fra i due. Gli altri sono a oltre un secondo, capitanati da
Alonso staccato di 1"1, quindi
Ricciardo a 1"3,
Massa a quasi 1"4 e
Raikkonen 6° a ulteriori 8 centesimi. Anche proseguendo con
Kvyat, Magnussen, Button e Hulkenberg, per limitarci ai primi 10, i distacci relativi restano contenuti: dopotutto, escludendo il duo Mercedes, in
1 secondo troviamo ben 13 piloti,
da Alonso 3° a Maldonado in 15ª posizione.
Piuttosto, nonostante la velocità, le Mercedes hanno destato qualche preoccupazione per via di
problemi al cambio per entrambe: ma quasi sicuramente hanno tenuto da parte le unità da utilizzare in gara, quindi sono guai solo momentanei. Mentre può stupire che
Vettel si ritrovi solamente col 18° e ultimo tempo, ma si tratta di una
scelta precisa e voluta: infatti a causa della sostituzione dell'
intera power unit Renault sulla sua Red Bull, sarà costretto a
partire dalla pit-lane, in gara. Dunque non aveva senso effettuare prove ai fini delle qualifiche - che anzi quasi sicuramente disputerà al minimo indispensabile per passare il limite del 107% in Q1 - e anche con gomme soft ha girato con pieno carburante. Oltretutto per la configurazione i crono sono stati, al contrario, più che discreti. Veloci come lui sui long run giusto le
Williams - ottimi tempi da
Massa, mentre
Bottas ha puntato più sulle gomme medie - e ovviamente le Mercedes, anche se con il gommarsi della pista si sono evidenziati quasi allo stesso modo
Alonso, Raikkonen, Button e pure
Sutil e Perez (quest'ultimo con le gomme più dure).
Vedremo domani quanto verranno confermate le impostazioni più o meno efficaci delle vetture di ciascuno, a partire
dalle ore 16 italiane, quando cioè partirà l'ultima ora di
prove libere ad Austin prima di quelle di qualifica, entrambe come sempre accompagnate dalla
nostra cronaca diretta sul web e su twitter (
@autosprintLIVE). Sempre ricordando che i tempi delle prime sessioni li potete
trovare qui come al solito.
La cronaca "live"
Introduzione
Orario di cena per gli italiani quando inizieranno le
prove libere pomeridiane di
Austin con la F1, quando per noi saranno invece
le ore 20. Un secondo turno che vedrà una pista meglio gommata e l'impiego delle
Pirelli più morbide disponibili, oltre ad essere sempre seguito dalla
nostra cronaca diretta in parallelo fra web e twitter (
@autosprintLIVE).
In questa fase vedremo non tanto se sarà scalfito il predominio che la
Mercedes ha continuato a mostrare anche nella prima sessione, ma piuttosto se e come "torneranno su" anche le
Ferrari, specie con
Raikkonen, le
Red Bull e le
Williams, con quest'ultimo team ben rappresentato da
Nasr in FP1 più che da
Massa, in attesa che
Bottas torni al volante in questa fase. Ma va altresì detto che per molti la prima sessione è stata dedicata ad esperimenti, soprattutto di carattere aerodinamico, ed è quindi lecito aspettarsi che adesso si torni a duellare se non con le Mercedes almeno con le
McLaren. Sempre augurandosi che la
Toro Rosso resti comunque all'interno della top ten sia con
Kvyat che con
Vergne, che riprenderà il volante momentaneamente ceduto a
Verstappen.
Maurizio Voltini