Tradizionalmente a
Yas Marina le prove iniziali sono poco indicative, perché si disputano con temperature ambientali molto elevate quando invece le qualifiche e la gara si corrono di sera. E questa è la speranza che resta dopo la
prima sessione di oggi, visto il distacco che le Mercedes hanno dato a tutti: perché se fra
Hamilton davanti e
Rosberg c'è appena più di 1 decimo, invece fra loro e
Alonso 3° ci sono quasi 2 secondi (1"7 per la precisione). Poco più in là entrambe le Red Bull, con
Vettel 4° e
Ricciardo 5° separati da 27 millesimi, ma comunque entrambi a 1"9 dal vertice.
Se non stiamo a valutare troppo il distacco di altri 4 decimi, buono il 6° tempo di
Vergne, a precedere
Kvyat, Bottas, Perez e Hulkenberg, mentre troviamo solo 12° e 13°
Raikkonen e Massa. Per le Williams c'è tuttavia una (relativa) giustificazione, visto che su entrambe le monoposto sono quasi letteralmente esplose le pance, con pezzi di carrozzeria strappati dagli attacchi sotto l'effetto della pressione aria interna. Un guaio che verrà riparato ma ha determinato lo stop anticipato in questo turno. Mentre
Kimi ha lamentato problemi di stabilità in frenata che verranno verificati.
Vari problemi hanno colpito anche
Alonso, Button e Stevens, ma per quest'ultimo almeno c'è stato il debutto in pista che segna pure il rientro della
Caterham, qui anche con
Kobayashi. L'inglese ha girato poco portandosi a meno di 3 secondi dal giapponese, e parlando di distacchi va evidenziato come
Ocon abbia ottenuto un crono a soli 35 centesimi dall'altra Lotus di
Maldonado: un ottimo riscontro per il francese, che però ora dovrà restituire il volante a
Grosjean. L'altro debuttante
Fong si è invece classificato 19° con la Sauber, a 1"7 da
Gutierrez.
Prossimo appuntamento in pista per la
seconda sessione di prove libere, alle ore 14 italiane (ma sono le 17 locali, quindi serali) sempre con la nostra
cronaca diretta qui sul web e su twitter (
@autosprintLIVE), ricordando che potete trovare
qui tutti i tempi delle prove.
La cronaca "live"
ore 11.30 - Quasi tutti sono passati a prove sulla distanza, e così l'unico che migliora fino ad arrivare a meno di 3 secondi dal compagno di squadra è
Stevens, comunque ultimo. Così si arriva al termine delle prove senza scossoni, con
Hamilton davanti a
Rosberg, Alonso, Vettel, Ricciardo, Vergne, Kvyat, Bottas, Perez e Hulkenberg. Col 12° e 13° tempo invece
Raikkonen e Massa.
ore 11.20 - Fra le ultime comunicazioni ufficiali, quella per cui, data la presenza della
Caterham e dunque di 20 macchine, nelle
qualifiche verranno estromessi 5 piloti per volta, al termine di Q1 e Q2.
ore 11.15 - Finalmente in pista
Stevens, l'unico ancora senza un crono dopo essere rimasto a lungo fermo ai box con soli 3 giri percorsi. Prima gira oltre 2 minuti, poi ottiene un 1'55"150.
ore 11.10 - Poco movimento negli ultimi minuti, l'unica emozione viene da un'intraversata di
Alonso. Lo spagnolo mostra continuamente una notevole difficoltà nel controllare il retrotreno della sua Ferrari.
ore 11.05 - Questa la situazione dopo poco più di 1 ora di prove, dopo i miglioramenti di
Hamilton, Alonso e Ricciardo, e quando tutti hanno usato solo le Pirelli gialle a mescola soft: 1°
Hamilton, poi
Rosberg, Alonso, Vettel, Ricciardo, Vergne, Kvyat, Bottas, Perez e Hulkenberg. Con
Raikkonen 12° davanti a
Massa.
ore 11.00 - I piloti Mercedes migliorano i propri crono, con
Hamilton che passa davanti grazie al tempo di 1'43"722, ma poi
Rosberg lo risupera con 1'43"609.
ore 10.55 - In pista c'è una sorta di incomprensione fra
Vettel e Magnussen, con il pilota RB che si ritiene ostacolato. Mentre l'altra McLaren è sempre ferma ai box e
Button è fuori dall'abitacolo.
ore 10.50 - Ultimi miglioramenti da
Kvyat e Vettel, che ora figurano rispettivamente 4° e 3°.
Magnussen sta proseguendo i test aerodinamici sulla nuova ala anteriore della McLaren e ha al momento il 9° tempo, mentre
Stevens è sempre fermo ai box.
ore 10.45 - Di nuovo attività in pista: fra gli altri anche
Vettel e Vergne, col francese che toglie il 5° tempo al tedesco. Mentre dai box Williams fanno sapere che la riparazione alla monoposto di
Bottas si sta rivelando complessa, per cui non dovrebbe più scendere in pista in questa sessione.
ore 10.35 - Mentre in pista c'è il silenzio e tutti sono fermi ai box, si vede che ai box
Ferrari stanno lavorando sul retrotreno della monoposto di
Alonso, che se n'è andato dai box.
ore 10.30 - Dopo la prima mezz'ora, che permette l'utilizzo di un set di
Pirelli soft in più, tutti rientrano ai box con questa situazione nella graduatoria dei giri veloci: davanti c'è
Rosberg, seguito da
Hamilton, Bottas, Alonso, Vettel, Massa, Perez, Kvyat, Vergne e Ricciardo. Ancora senza crono
Stevens e Magnussen, con la Caterham ferma per problemi.
ore 10.25 - Mentre
Rosberg si riporta in testa con 1'44"860, si iniziano a vedere i primi errori, con diversi lunghi alla prima staccata, specie
Bottas e Maldonado. Inoltre a
Bottas si stacca un pezzo di carrozzeria dalla pancia destra.
ore 10.20 - C'è un po' di movimento iniziale nella lista dei giri veloci:
Alonso si porta 2°, ma
Rosberg scavalca sia lui che
Bottas. Poi il finlandese della Williams si riporta davanti e
Kvyat passa 3°. Quindi arriva
Hamilton e si mette in testa con 1'45"141.
ore 10.15 - Arrivano i primi crono, con
Bottas che si mette momentaneamente al vertice segnando 1'46"601, seguito dappresso da
Vergne e Maldonado. Un po' più distanziati
Kvyat, Ocon e Fong.
ore 10.10 - Tutti hanno effettuato i loro giri di controllo, ma nessuno ha completato un giro cronometrato, nemmeno
Button che ha effettuato 3 giri "singoli". Mentre sull'altra McLaren, la n.20 di
Magnussen, ci sono vistosi "rastrelli" davanti alle pance per verifiche di tipo aerodinamico.
ore 10.00 - Apre la pista e una decina di piloti scende subito per i primi "installation lap". Fra questi anche i due della
Caterham, rientrata ai GP: sono
Kamui Kobayashi e Will Stevens. Così stavolta abbiamo 20 monoposto presenti.
ore 09.55 - Tra pochi minuti cominciano le prove libere in preparazione al
GP F1 di Abu Dhabi. In questa prima sessione vedremo al volante le "riserve"
Ocon sulla Lotus e il debuttante cinese
Fong sulla Sauber.
Introduzione
Iniziano
alle ore 10 italiane, corrispondenti alle 13 locali, le prime
prove libere per l’ultimo GP stagionale, quello di
Abu Dhabi che assegnerà il titolo mondiale della F1. Dunque sarà interessante vedere come inizierà
la sfida finale fra Hamilton e Rosberg, ma anche e soprattutto se ci sarà qualcuno in grado di intromettersi fra i due. Perché la lotta per il campionato possa assumere un esito meno scontato, infatti, ci sarà bisogno di un “terzo incomodo” che porti via punti a Hamilton. Lo dice
anche Rosberg…
Se questo succederà oppure no, lo vedremo direttamente nel corso della
nostra cronaca “live” che effettueremo nel corso delle prove, come sempre, sia qui sul web che su twitter (
@autosprintLIVE). Ricordiamo che in ogni caso queste prime prove saranno molto calde, che vedremo al volante della Sauber
il debuttante Fong, che tornerà in pista la
Caterham, che la pista di
Yas Marina misura 5.554 metri e che verranno utilizzate le
gomme Pirelli più soffici, vale a dire le supersoft rosse e le soft gialle, come
spiegato anche qui. Per quanto riguarda
gli altri orari delle varie fasi di avvicinamento al GP e della gara, li trovate
a questa pagina assieme alle caratteristiche del tracciato.
Maurizio Voltini