Un'altra interruzione della sessione pomeridiana è stata causata da
Jolyon Palmer, che ha lamentato un
problema di stabilità del posteriore della Force India. Ma il suo miglior crono (il quarto assoluto della giornata) è stato interessante, e ha consentito all’inglese di precedere
Carlos Sainz al volante della Red Bull. Il riferimento è stato ancora
Valtteri Bottas, che ha concluso
il suo 2014 in vetta alla classifica dei tempi. Un piccolo ma significativo dato su una stagione comunque da incorniciare. Domani la
Williams darà spazio a
Felipe Nasr, alla sua ultima esperienza con il team inglese prima del passaggio in
Sauber.
Ottanta giri e tanto lavoro per
Kimi Raikkonen, secondo nella classifica dei tempi. Nel turno del mattino il pilota finlandese ha lavorato sulla messa a punto di
differenti configurazioni aerodinamiche, mentre nel pomeriggio il programma ha previsto una serie di giri sulla breve e lunga distanza, con verifiche legate alla gestione dei sistemi e una prima valutazione degli
penumatici Pirelli in versione 2015.
«È stata una giornata di prove nella norma - ha spiegato
Kimi -
disponendo di più tempo per girare e di un maggior numero di pneumatici, siamo riusciti a testare diverse soluzioni senza registrare inconvenienti. La sperimentazione delle gomme pensate per la prossima stagione ha offerto sensazioni positive, ma per comprenderne a fondo il rendimento occorre aspettare i test invernali con la nuova monoposto».
Nico Rosberg è tornato in pista 48 ore dopo la
delusione “mondiale”, alternando prove aerodinamiche a componenti meccaniche che troveremo sulle monoposto 2015. Particolarmente contento
Will Stevens, sesto nella graduatoria dei tempi.
«Oggi è stata una giornata molto buona – ha commentato il pilota della
Caterham -
sono molto soddisfatto di me stesso. Abbiamo completato il programma di lavoro coprendo oltre 100 giri, e il mio ultimo “run” è stato un po’ compromesso dalla bandiera rossa, altrimenti il crono sarebbe stato ancora migliore».
Verstappen ha rimediato all’uscita del mattino (causata da un problema ad una sospensione, come specificato dalla
Toro Rosso) coprendo 55 tornate.
«Purtroppo non abbiamo avuto stamane di fare tanta strada – ha commentato l’olandese -
ma nel pomeriggio abbiamo effettuato i long-run pianificati, che mi sono serviti a prendere confidenza con gli pneumatici. Queste prove per me sono molto importanti, perché non ho ancora avuto la possibilità di poter essere in pista per più dei 90 minuti della FP1».
Charles Pic ha completato il programma di lavoro previsto alla
Lotus, e domani lascerà il volante al tandem formato da
Esteban Ocon, come da programma, e
Alex Lynn, arrivato in extremis e aggiudicatosi mezza giornata sulla vettura inglese. Per i
colori italiani domani ci sarà particolare attenzione al test che
Raffaele Marciello disputerà con la
F14T. Una prova che il pilota della
Ferrari Driver Academy attende con ansia da tempo.
Ecco la classifica dei tempi al termine della prima giornata:
1. Bottas (Williams-Mercedes)1’43”396 (80)
2. Raikkonen (Ferrari)1’43”888 (80)
3. Rosberg (Mercedes1’44”512 (114)
4. Palmer (Force India-Mercedes)1’44”516 (36)
5. Sainz (Red Bull-Renault)1’45”339 (99)
6. Stevens (Caterham-Renault)1’45”436 (101)
7. Pic (Lotus-Renault)1’46”167 (88)
8. Ericsson (Sauber-Ferrari)1’46”253 (95)
9. Verstappen (Toro Rosso)1’47”194 (55)
10. Vandoorne (McLaren-Honda) senza tempo
Roberto Chinchero