Dennis: Abbiamo la miglior line-up della F1

Nella presentazione svoltasi oggi al McLaren Technology Center Fernando Alonso e Jenson Button hanno condiviso il palcoscenico con un Kevin Magnussen, comprensibilmente sotto tono, ed un Ron Dennis che ha vestito il ruolo di numero uno del team. Una carica che con molta probabilità riveste ancora, anche se la bocciatura del “suo” Magnussen qualche significato lo ha. Dennis ha commentato il ritardo con cui la McLaren ha annunciato la sua formazione piloti per la prossima stagione (ultimo team a farlo), soprattutto nel caso di Button, che ha firmato il contratto per il prossimo biennio solo nella serata di ieri. «Con Alonso l’accordo è stato preso molto, molte settimane fa – ha commentato Dennis – molto prima di quanto si possa immaginare» «Eravamo di fronte ad una remota possibilità che si potesse superare la Ferrari nella classifica costruttori e non volevo destabilizzare il team nelle ultime due gare. Abbiamo anche disputato un test aerodinamico molto importante nelle prove libere di Abu Dhabi, e non volevo creare problemi anche prima di quella prova, perché serviva un pilota motivato». Il tutto fa pensare alla decisione che la “retrocessione” di Magnussen fosse già decisa. Cosa possibile ma che stride un po’ con le scene da ultimi giorno di scuola vissute da Jenson dopo la corsa di Yas Marina. «Il martedì seguente la gara di Abu Dhabi c'è stato un incontro della “Formula 1 Commission” – ha proseguito Dennis - e all'ordine del giorno c’era ancora la possibilità che nel prossimo mondiale si potessero schierare tre monoposto, eventualità nella quale avremmo schierato come titolari tutti i tre nostri piloti. So bene i media, i nostri tifosi ed in generale gli appassionati hanno detto la loro mettendo pressione sulla decisione da prendere, ma alla fine è stata una mia scelta e mi prendo la responsabilità dei risultati che avremo nel 2015». «Per quanto riguarda i piloti – ha proseguito Dennis - la politica della McLaren è sempre stato quella di riuscire ad avare la “line-up” più forte possibile, e in Fernando e Jenson vedo il massimo che potevamo avere. Fernando ha disputato 234 Gran Premi, ottenendo 32 vittorie, salendo sul podio ben 97 volte e conquistando due titoli mondiali. Ha 33 anni, è in gran forma ed ha quel mix d’esperienza ed entusiasmo che ritengo perfetto. Per quanto riguarda Jenson, a 34 anni è altrettanto in forma come Fernando, ma ancor più esperto: ha disputato 266 Gran Premi, vincendone quindici e salendo sul podio 50 volte. Anche lui è un campione del mondo, ed è tuttora uno dei piloti più veloci. Per riassumere, Fernando e Jenson hanno disputato un totale di 500 Gran Premi vincendone 47». «Posso tranquillamente dire che ora abbiamo la migliore “line-up” piloti tra tutto i team della Formula Uno attuale – ha concluso Dennis – ma ci tengo a ringraziare e a rendere omaggio a Kevin, che ha fatto un ottimo lavoro in questa stagione e continuerà ad essere una parte integrante della nostra squadra. Sarà il nostro tester e terzo pilota, continuando ad essere un'ottima prospettiva per il futuro». Roberto Chinchero

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