Mentre le
Manor continuano ad essere presenti ai box ma non in pista, e
Van der Garde annuncia di aver lasciato momentaneamente perdere con le sue richieste di guidare la Sauber, si assiste al ritorno di
Hamilton al vertice nella lista dei giri veloci. Sebbene anche lui autore di una divagazione alla curva 9 come oggi capitato a vari altri piloti, Hamilton ha svettato sia con le gomme medie sia con quelle soft.
Ma la sorpresa è che mentre nel primo caso alle sue spalle c'era
Bottas, poi alla fine nei tempi assoluti è
Vettel a inserirsi fra le due Mercedes, con un ritardo di 7 decimi dall'inglese, mentre
Rosberg è a più di 9 decimi. 1 secondo il distacco di
Bottas 4° a precedere di meno di un decimo il compagno di squadra
Massa e quindi a soli altri 3 centesimi
Raikkonen. Insomma, se inserirsi fra le
Mercedes può essere un fatto occasionale, va però detto che le
Ferrari sono messe mediamente come le
Williams, anzi un poco meglio in questa sessione.
Bene in questa occasione le Lotus, con
Grosjean 7° e
Maldonado 8°, come pure la Toro Rosso che piazza
Sainz 9° e
Verstappen 11°, alternandosi coi due piloti Sauber
Nasr 10° ed
Ericsson 12°. Meno bene per Red Bull e McLaren:
Ricciardo dopo uno stop uscendo dai box non ha fatto meglio di 15°, con
Kvyat 18°, e fra i due stanno
Magnussen e Button nell'ordine, tutti però a oltre 3 secondi dal vertice.
Ora si passa alle prove di
qualifica, a partire
dalle ore 7 italiane.
Maurizio Voltini