Arrivabene, complimenti da casa Schumacher

C’è un messaggio che più di ogni altro ha fatto piacere ricevere a Maurizio Arrivabene dopo la vittoria della Ferrari nel Gran premio di Malesia. Il prefisso è tedesco e l’sms arriva dalla Svizzera, da Losanna. Sabine Kehm – secondo quanto riporta Sport Bild – il mittente. La portavoce di Michael Schumacher avrebbe seguito la corsa dalla residenza del campione di Kerpen e sulla vicenda Arrivabene commenta: «Ho provato a mantenere il sangue freddo per tutto il tempo, poi un messaggio mi ha fatto piangere». Una vittoria ricca di particolari che, pur nella loro inutilità se analizzati sotto il profilo prestazionale, sono carichi di emozioni. Era dal 2006 che sul podio non risuonavano insieme l’inno tedesco e quello italiano, così come era inevitabile che al primo successo di Vettel saltassero fuori con ancor più forza le similitudini forzate tra lui e Schumi. «Entrambi condividono la medesima impostazione culturale rivolta alla perfezione, e l’hanno portata in Ferrari», ribadisce Arrivabene, che più volte ha recentemente evidenziato il metodo di lavoro assai vicino tra i due campioni.

Le immagini della gara in Malesia

A raffreddare l’entusiasmo ferrarista, però, arrivano le considerazioni di quanti sono convinti che la vittoria di Sepang sia un episodio figlio di condizioni ben precise, difficilmente riscontrabili in futuro. Ad esempio, Mika Hakkinen. «Le mescole selezionate dalla Pirelli per la Malesia si adattavano molto meglio alla Ferrari che non alla Mercedes. Non saranno una minaccia seria in ogni gara, tuttavia, non vedremo più le Mercedes dominare come lo scorso anno», ha detto a Hermes. Anche Bottas e Marko sono concordi nell’individuare nel fattore gomme l’elemento chiave della vittoria Ferrari, con l’austriaco che aggiunge: «Non direi che la Ferrari sarà competitiva ovunque, come lo è stata in Malesia; Sepang è anche una delle piste preferite da Vettel, è stato l’unico circuito sul quale l’anno scorso fu chiaramente più veloce di Ricciardo». Se avranno ragione gli scettici o meno, lo dirà Shanghai, pronta con un tracciato dalla configurazione simile a Sepang, ma dalle temperature fortemente diverse, come diverse saranno le mescole Pirelli elette – morbide e medie – le stesse dell’Australia. f.p.

Le immagini del trionfo Ferrari in Malesia

 

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