Nessuna sorpresa eclatante viene dalle
qualifiche del GP F1 della Cina: in prima fila entrambe le Mercedes, con
Hamilton che svetta anche stavolta pur se
Rosberg riesce ad avvicinarglisi per soli 42 millesimi. Ben maggiore il divario con
Vettel, 3° a 9 decimi, a occupare la seconda fila affiancato da
Massa 2 decimi più in là.
Raikkonen è stato autore di due errori nel giro finale che non gli hanno nemmeno fatto ripetere il crono segnato in Q2, che gli avrebbe permesso di sopravanzare
Bottas restando comunque in terza fila, a 1"3 e 1"4 rispettivamente. Non entusiasmante, ma fa capire che il finlandese ha del margine e in ogni caso parte decisamente meglio che in Malesia, quando la sesta fila in griglia lo mise in una situazione di traffico "pericolosa".
Se le Williams sono risalite in gruppo, non così bene è andata per le Red Bull:
Ricciardo ha ottenuto la settima posizione di partenza con un distacco di 1"7 (quando
Kvyat è solo 12° escluso dalle Q3) affiancato da
Grosjean il cui gap è superiore ai 2 secondi, giusto per quantificare ancor di più il margine delle Mercedes. Quinta fila infine per le due Sauber, che dopo l'accesso alle Q3 non si sono impegnate più di tanto con
Nasr ed Ericsson, ma non sono nemmeno risultate così lente nell'unico tentativo finale, in cui peraltro Nasr ha leggermente danneggiato la monoposto contro un cordolo, alla curva 10.
Analizzando l'altro capo dello schieramento, si evidenzia come entrambe le
McLaren-Honda non abbiano passato le Q1, pur con un ritardo limitato a 1 secondo e mezzo, mentre con un gap più che doppio le
Marussia hanno almeno la consolazione di aver passato la "tagliola" del 107% sia con Stevens che con Merhi: dovranno ringraziare le Mercedes per non aver adottato le gomme più morbide in questa fase…
Dunque l'appuntamento con la pista e con la nostra cronaca passa ora direttamente al
Gran Premio F1 di Cina, che si correrà domani alle ore 8 italiane sulla distanza di 56 giri. Ricordando che potete vedere a seguire i tempi delle qualifiche e qui
quelli delle altre sessioni di prove.
La cronaca "live"
Introduzione
Partono alle ore 9 italiane le prove valide per definire
lo schieramento del GP F1 della Cina, sempre seguite dalla nostra
cronaca diretta in parallelo qui sul web e via twitter sul nostro canale dedicato
@autosprintLIVE.
Ricordiamo che in questa occasione le gomme che la
Pirelli ha messo a disposizione sono quelle a
mescola soft e medium, contraddistinte rispettivamente da banda gialla e bianca. L'importante è che nelle prove libere fra le due soluzioni si sarebbe manifestato un
divario di 1"6-1"7 nei tempi sul giro, per cui sarà molto importante non farsi prendere in contropiede nelle Q1.
Fra le altre caratteristiche della gara, che si svolge sul tracciato di
Shanghai di 5.451 metri, ricordiamo che il
DRS può essere azionato sia sul rettilineo di partenza sia su quello compreso fra le curve 13 e 14, che oltre ad essere il più lungo nel corso del campionato (1,2 km) porta anche ad una staccata impegnativa che fa passare da 320 a 80 km/h.
Infine ricordiamo che potete trovare qui tutti i
precedenti riscontri cronometrici delle prove libere, oltre alle cronache di quanto successo nelle
libere1,
libere2 e
libere3.
Maurizio Voltini