Raikkonen e quell’incubo Sauber

Raikkonen e quell’incubo Sauber
Di nuovo un brutto giro in qualifica propiziato forse da una Sauber da cui si è tenuto troppo lontano nel giro di lancio

11.04.2015 ( Aggiornata il 11.04.2015 12:09 )

Ancora una volta Raikkonen ha sprecato il giro di qualifica e partirà soltanto in terza fila con il 6° tempo dietro le Williams di Massa e Bottas. La sindrome da qualifica comincia a rivelarsi grave per il finlandese, capace di andare velocissimo nelle prove libere come e meglio di Vettel sia sul giro secco che sul passo gara, ma poi troppo facilmente preda dell’ansia che lo fa sbagliare nel momento decisivo della pole. Il suo laconico commento dopo la pole è stato: «Ho fatto un ultimo giro bruttissimo: la macchina accusava un sacco di sottosterzo, non so perché. Questo può vanificare anche la gara perché partirò indietro, quindi vediamo che succede». L’errore Raikkonen lo ha compiuto nelle prime due curve, quando - forse perché aveva le gomme non perfettamente in temperatura - ha dovuto sterzare due o tre volte per “chiudere” l’uscita della curva. Rimettendoci almeno 2/3 decimi in quello “svarione” e perdendo nel primo tratto oltre 4 decimi dal tempo di Hamilton. Alla fine del giro Raikkonen ha fatto segnare 1’37”232, ben 545 millesimi più lento di Vettel, e quel che è peggio tre decimi più lento di Massa e uno di Bottas che l’hanno così sopravanzato. A Kimi sarebbe bastato ripetere anche solo l’137”109 della Q2 per stare davanti a una delle Williams, e visto dove è arrivato Vettel poteva tranqillamente stare alle sue spalle in seconda fila. Il potenziale l’aveva: già venerdi con la pista sporca aveva fatto 1’37”6! Ma forse l’errore di Raikkonen risale al giro di lancio e qui c’è da fare una considerazione a dir poco curiosa: Raikkonen ha affrontato il giro di preparazione della Q3 decisamente in modo “lento” e l’ha fatto per prendere distacco da una Sauber davanti a lui che andava molto piano. Ancora una Sauber, il suo incubo! Come in Malesia: la stessa Sauber che lo aveva ostacolato in qualifica a Sepang e gli aveva rovinato la gara tagliandogli una gomma al primo giro, si è rimaterializzata nel giro di lancio a Shanghai. Questa volta Raikkonen, memore delle disavventure di Sepang, per non sbagliare ha rallentato tenendosi ben lontano dalla monoposto svizzera; ma così facendo non ha portato bene in temperatura le gomme (la Ferrari tra l’altro fatica a scaldarle) e l’ha pagato nelle prime curve del giro di qualifica. a.s.

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