La lotta per la
quinta piazza nel mondiale Costruttori è più aperta che mai:
Force India, Lotus, Sauber, Toro Rosso tutte potenzialmente in lizza e separate da una manciata di punti. Va da sé che la differenza la faranno gli
sviluppi che verranno introdotti nella seconda parte della stagione e l’affidabilità. In
Sauber la
C34 si è dimostrata avere buona consistenza, ora servirà far avanzare il progetto, con un pacchetto d’
aggiornamenti sul quale il comitato tecnico era al lavoro ben prima del
recente annuncio dell’ingaggio di Mark Smith.
Nelle scorse settimane,
Monisha Kaltenborn si augurava potessero coincidere le due fasi chiave per il team: l’arrivo della
power unit Ferrari potenziata, a Spa, e gli aggiornamenti studiati in galleria del vento. Le ultime, tuttavia, spostano un po’ in avanti il debutto delle modifiche alla monoposto, si dovrà attendere fino a Singapore.
«Stiamo arrivando vicini alle posizioni che ci competono e dove tradizionalmente siamo sempre stati. Il pacchetto a nostra disposizione è notevolmente più competitivo di quello dell’anno scorso», ha commentato a Motorsport.com
«Tanto lavoro è stato fatto su telaio e power unit, con il nostro fornitore che ha compiuto un grande passo in avanti rispetto al 2014. Conservare il ritmo sullo sviluppo non è sarà semplice, ma introdurremo verso Singapore un gran pacchetto e prima di allora arriverà un aggiornamento anche sul versante motoristico, perciò sono fiduciosa che potremo ottenere dei risultati quest’anno».
La classifica iridata dice
Sauber settima a 21 punti, 18 da recuperare sulla quinta piazza, occupata da una
Force India protagonista di un consistente maquillage a Silverstone, dove il team elvetico è stato costretto a correre con la sola macchina di
Ericsson, per i problemi occorsi al cambio sulla vettura di
Nasr nei giri di ricognizione prima dello schieramento in griglia.
Fabiano Polimeni