F1, ok a motori clienti 2015 e sviluppo

F1, ok a motori clienti 2015 e sviluppo
I motoristi, riuniti a Ginevra, d’accordo per apportare modifiche al Regolamento sportivo 2016

16.10.2015 ( Aggiornata il 16.10.2015 10:34 )

Un primo accordo è arrivato, e non è cosa da poco. L’incontro avvenuto tra la Fia ed i rappresentanti di Ferrari, Honda, Mercedes e Renault ha portato alla delibera di diversi cambiamenti che modificheranno il prossimo Mondiale di Formula Uno. La prima novità, trapelata al termine del meeting, è l’accordo che porta a 32 i gettoni a disposizione di ogni motorista per sviluppare la power unit 2016. Un cambiamento di grande portata, perché incrementa i gettoni (inizialmente erano previsti 25) ed elimina il vincolo imposto da regolamento su parti come basamento e valvole che erano soggette a congelamento. Altro punto chiave: i gettoni sarebbero spendibili durante tutto l’arco del campionato. Sarebbe stato quindi eliminato il vincolo di fine febbraio, un limite che i motoristi temevano molto e che di fatto avrebbe congelato i motori della prima gara di Melbourne fino al termine del Mondiale, al netto di problemi di affidabilità. Apertura anche sulla power unit datate di un anno, ovvero quello che nel Mondiale in corso sta utilizzando (con deroga) la Manor. Il prossimo anno si potrà scendere in pista con motori 2015, aprendo lo scenario ad accordi come quello tra Toro Rosso e Ferrari. Non sono emerse informazioni su una motorizzazione alternativa (ipotesi spinta da Ecclestone) alternativa alle power unit attuali. Tutte le decisioni prese nel meeting dovranno essere proposte ed approvate dal World Motor Sport Council che si terrà la settimana dopo il Gran Premio di Abu Dhabi. Roberto Chinchero

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi