da Austin (Usa): Roberto Chinchero
Un po’ a sorpresa l’annuncio è arrivato da Sebastian Vettel: «Si, monteremo qui una power unit nuova, e pagheremo dieci posizioni di penalità. Se guardiamo solo a questa singola gara non è una grande notizia, ma dobbiamo pensare ai piani che ci sono, e pensare che avremo il massimo della potenza disponibile nelle corse restanti. Ci sono anche aspetti positivi quindi, non solo la penalità in questa gara». La sostituzione della power unit porta la Ferrari a quota cinque motori stagionali, e da qui la penalità. Kimi Raikkonen ha rivelato che: «È da inizio stagione che il Mondiale è stato pianificato con 5 power unit», quindi i programmi non sono stati modificati.
Le dieci posizioni di penalità che le Ferrari sconteranno sullo schieramento di domenica rivelano che oltre alla unità termica (che determina 5 posizioni di penalità) potranno essere cambiati solo la Mgu-K ed il pacco batterie, visto che sia Vettel che Raikkonen sono ancora a quota 3 elementi utilizzati da inizio stagione. Nessuna menzione invece sui gettoni, a conferma che a Maranello hanno deciso di rinviare le evoluzioni tecniche. La specifica tecnica sarà quella di Monza.