Mosley “risolve” il problema costi: due motori a stagione

Mosley “risolve” il problema costi: due motori a stagione
L’ex presidente FIA propone il dimezzamento delle power unit dal 2017: piccoli accorgimenti necessari agli attuali motori

08.01.2016 ( Aggiornata il 08.01.2016 12:50 )

Ognuno ha la sua “ricetta” per la Formula 1 che dovrà essere, soprattutto sul tema motori. Dai sostenitori delle power ibride a spada tratta, ai possibilisti sulle modifiche ma senza parlare di propulsori alternativi, fino ai supporter dei vecchi aspirati con aggiunta di Kers. L’ultima idea avanzata da Max Mosley va a salvaguardare il concetto attuale di motori turbo con gli avanzati sistemi di recupero dell’energia, MGU-K e MGU-H, ma punta a un contenimento ulteriore delle unità motrici utilizzabili nel corso di una stagione. Quattro propulsori per ciascun pilota, prima di incorrere in penalizzazioni, queste le prescrizioni regolamentari lo scorso anno. Per il 2017, l’ex presidente della FIA immagina un dimezzamento, appena due power unit a pilota, spiegando la manovra con una “semplice” operazione di matematica: «Il problema attuale ruota intorno al costo dei motori e alla loro fornitura. La soluzione sta in regole che consentano solo due motori per macchina a stagione. Questo raddoppierebbe al tempo stesso la fornitura e dimezzerebbe i costi. Gli attuali motori richiederebbero solo modesti aggiustamenti per raggiungere l’obiettivo». Una soluzione che, a ben vedere, andrebbe in controtendenza con qualsiasi idea di incremento delle potenze in gioco, dovendo, invece aumentare ulteriormente il chilometraggio su ciascuna unità, con più gran premi da disputare. Fronte sul quale si sono registrati già numeri record nella stagione alle spalle, in particolare con Mercedes. Immagina le resistenze da parte dei motoristi a una tale proposta, Mosley: «Direbbero immediatamente che sarebbe impossibile e sarebbe un disastro, ma nella storia della Formula 1 non c’è mai stato un singolo caso in cui queste previsioni si siano dimostrate attendibili», le parole riportate da Motorsport.com. Tra una settimana conosceremo le idee che i costruttori avanzeranno alla FIA e scopriremo se si andrà verso il dimezzamento delle power unit impiegabili in un campionato come vorrebbe Mosley o, piuttosto, si troverà un equilibrio intermedio. Fabiano Polimeni

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi