Formula 1 Singapore, Rosberg in pole: “Uno dei 3 migliori giri in carriera”


Il tedesco Mercedes centra una pole da record a Marina Bay mettendosi dietro Ricciardo e il compagno di team Hamilton

Francesco Colla

17.09.2016 17:30

Prosegue il momento di grazia di Nico Rosberg: il tedesco, reduce dalla fondamentale doppietta conquistata a Spa e Monza, si prende di forza la pole del GP di Singapore con un tempo da record: 1:42.584. Il pilota Mercedes partirà dalla prima piazzola della griglia di Marina Bay per la prima volta in carriera e in occasione del suo 200° gran premio: una soddisfazione splendida, avvalorata dal distacco rifilato agli avversari. 

A condividere la prima fila con Rosberg ci sarà la Red Bull di Daniel Ricciardo, oggi staccata di 531 millesimi, mentre il leader della classifica generale (con due punti di vantaggioLewis Hamilton non è riuscito ad andare oltre il terzo tempo, chiudendo le qualifiche a +0.704 dal compagno di team.

Se nella prima sessione di venerdì i primi quattro piloti erano racchiusi in 4 decimi, man mano che passava il tempo il gap è aumentato e in Q3, Rosberg ha messo a segno un giro assolutamente perfetto: “Sono veramente molto soddisfatto di aver ottenuto questo risultato al mio 200° gran premio. E’ uno dei tre migliori giri della mia carriera. E’ andato tutto benissimo anche se a un certo punto delle qualifiche non era chiaro quanto vantaggio avevamo nei confronti delle Red Bull, perché loro erano stati veloci con le supersoft nelle Q2, quindi ho dovuto dare tutto e sono riuscito a tirar fuori dal cilindro un gran giro”.

Se le Ferrari sono in difficoltà, con Vettel ultimo in griglia e Raikkonen 5°, le Red Bull rimangono avversarie insidiose e soprattutto nelle simulazioni del passo gara hanno dimostrato di essere più veloci delle Mercedes. Rosberg deve quindi cercare di fare una partenza perfetta, cercando subito la fuga su un circuito dove è difficile sorpassare (ma dove, d’altra parte, interviene spesso la safety car): una vittoria a Singapore, con Hamilton tenuto a distanza dalle Red Bull, potrebbe valere il titolo mondiale.     


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