Formula 1 USA: Alonso esalta, elogi a Sainz

Formula 1 USA: Alonso esalta, elogi a Sainz© sutton-images.com

Manovre spettacolari nei sorpassi su Massa e Sainz. Symond non è d'accordo con l'interpretazione dei commissari sul contatto tra Felipe e Fernando

Fabiano Polimeni

24.10.2016 12:26

Basta il «Yee-haw» urlato via radio a spiegare quanto conti il quinto posto strappato da Fernando Alonso nel Gran Premio degli USA. Eguaglia il miglior risultato stagionale di Monaco, beneficiando sì dei ritiri di macchine più veloci, ma conquistando con i denti due posizioni nel finale. Si è rivista l'aggressività del campione, in battaglia per una posizione di secondo ordine, vero, ma con quale grinta è andato a prendersela. Non sono contenti in Williams delle maniere forti usate tra curva 15 e 16, al giro 52, quando Nando si è fiondato all'interno di Massa, arrivando al contatto. 

«Non può chiudere la porta in quel modo, con mezza macchina davanti», si è lamentato via radio Alonso. Diversa l'opinione di Pat Symonds: «La FIA ha ritenuto si sia trattato di un incidente di gara, ma non sono d'accordo. Guardate a come ha passato Sainz, è andato lungo e fuori dalla pista... Alonso ha frenato così tardi che anche quando ha colpito Felipe, utilizzandolo per rallentare, è andato lungo». L'assalto su Sainz si è giocato tra curva 1, dove intelligentemente Carlos ha coperto l'incrocio di traiettoria, e la staccata di curva 12, all'ultimo giro, tirata oltre i limiti da Alonso, a ruote fumanti e in grado di girare davanti alla Toro Rosso nonostante il lungo.

Fernando ha regalato le migliori emozioni vissute nella domenica di Austin, non senza trarre vantaggio anche lui, come Rosberg, dall'esposizione della VSC, sfruttata per fermarsi e fare il pit, imitato da Carlos Sainz ma con due scelte di gomme differenti: morbide per la Toro Rosso, medie per la McLaren. «E' stata una buona giornata, interessante. Mi sono divertito, soprattutto nella parte finale della gara. Carlos era su una strategia diversa strategia rispetto a me e Felipe, il che ci ha consentito di chiudere il gap. Le gomme erano messe meglio di quelle della Toro Rosso e ne abbiamo approfittato.

Gli ultimi giri sono stati molto intensi, avevamo un po' di velocità in più e abbiamo provato a passare con forza. Con la Toro Rosso è stato piuttosto facile, essendo lenti sui rettilinei. Ho seguito Carlos 45 e ha guidato molto bene, senza errori e in modo consistente», riconosce Alonso. Una bella investitura per Sainz, mentre nel raccontare la battaglia con Massa, spiega: «Per passare la Williams devi provarci in posti diversi, in curve lente, nei tratti stretti e con manovre di forza: è stata dura ma speriamo abbia divertito i tifosi. E' un bel risultato, ci motiva, sono contento del quinto posto, anche se abbiamo guadagnato un paio di posizioni per i ritiri degli altri e il ritmo non è stato granché per tutto il week end».

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Altra rimonta, dal fondo della griglia, dalla 19ma alla nona posizione, per Jenson Button. E nuovamente non trova fortuna nel timing della seconda fermata, arrivata poco prima della VSC. «Sono piuttosto contento di tornare a punti dopo una qualifica frustrante. Il via è stato un po' caotico, partire 19mo rende la gara più difficile ma ho avuto dei buoni primi giri, nei quali mi sono divertito e recuperato tante posizioni. La seconda metà della gara è stato un controllare le gomme, il gap su chi era dietro e provare a prendere Checo (Perez; ndr). Fernando ha fatto un lavoro fantastico, arrivando quinto. E' stato molto veloce e la VSC l'ha aiutato parecchio, un giorno questa fortuna toccherà anche a me!».

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