Bottas innamorato della W08: "Pulita e che attenzione ai dettagli"

Hamilton al mattino, Bottas al pomeriggio. Non solo lo shakedown a Silverstone della Mercedes W08 EQ Power+, ma anche lunedì prossimo a Barcellona, quando si inizierà a lavorare seriamente in pista per preparare il progetto 2017 alla difesa del titolo.

In attesa di scoprirne in potenziale, le prime impressioni sulla monoposto nel suo insieme: «E' fantastico come si presenta. Quel che mi piace davvero è quanto appaia pulita ma al tempo stesso con un'attenzione enorme ai dettagli: al posteriore, i deviatori di flusso, l'ala anteriore, tutti questi particolari e lo sviluppo che è stato fatto, sembra eccezionale e non vedo l'ora di guidarla».

Dettagli sono "spuntati" al pomeriggio, nel run del pilota finlandese a Silverstone. In particolare è apparsa una struttura a T nella parte terminale della pinna, davanti l'ala posteriore. Vedremo se verrà riproposta nei test della prossima settimana al Montmelò.

Le dichiarazioni invernali di Bottas sono state quelle di un pilota determinato a dimostrarsi l'uomo giusto, pronto a sfidare Hamilton per le vittorie e il titolo. La posizione di partenza è necessariamente svantaggiata rispetto a chi, del team, fa parte da quattro stagioni. «E' stato un inverno ricco di impegni da quando ho firmato con Mercedes e abbiamo provato a sfruttare al meglio il tempo avuto. Abbiamo proseguito giorno per giorno, traendo il massimo sin dal primo e passando tanto tempo a Brackley, affrontando più cose possibili con gli ingegneri.

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Mi sento adeguatamente preparato ma, ovviamente, la curva di apprendimento è ancora ripida e sto ricevendo ogni giorno sempre più informazioni utili». Se ancora ha margini di crescita nel rapporto con il team e la familiarizzazione con la W08 EQ Power+, sul piano fisico Bottas assicura di essere già al top: «Credo di aver fatto il carico di lavoro maggiore di qualsiasi altro inverno. Mi sento nella miglior forma in cui sia mai stato e pronto ad affrontare la stagione che ci attende».

Ultimo pensiero rivolto a chi ha messo pensato e realizzato la monoposto 2017: «Questo momento è molto emozionante, voglio rivolgere un grande grazie a tutti nelle nostre fabbriche per aver preparato questa macchina. E' stato un impegno enorme e nutro un grandissimo rispetto; si tratta solo del primo passo, è da qui che inizia davvero il lavoro».