McLaren MCL32, oltre all'arancio c'è di più

Presentazione classica, dal McLaren Technology Center, per rilanciarsi dopo due anni da dimenticare. McLaren MCL32 dovrà rappresentare, ancor prima che nella sigla e nella colorazione, un netto taglio con il passato recente. Dalla livrea si parte, perché l'elemento più chiacchierato in inverno, l'attesa del ritorno dell'arancio. Ce n'è parecchio a vestire la monoposto 2017, insieme al bianco e al nero. La resa è sicuramente migliore del total black sfoggiato fino al 2016.

Gli interventi chiaramente visibili sula MCL32 partono dall'originale scelta dei supporti dell'ala anteriore, con tre branchie a creare un canale che richiama le scelte operate da Renault RS17 ma più ricercato nelle forma. Quello che è l'elemento caratterizzante dei progetti 2017, il trattamento dello spazio tra le ruote anteriori e le pance, vede McLaren proporre i "baffi" Mercedes ai lati del cockpit collegati con i deviatori di flusso, a loro volta con due soffiature e un profilo verticale ancorato nella parte finale. 

Le aperture per il raffreddamento appaiono più contenute rispetto al progetto MP4-31 e la copertura motore si abbassa chiaramente verso la coda. Fondo ancora completamente chiuso davanti alle ruote posteriori, mentre la pinna può considerarsi "classica" senza appendici.

Come i supporti dell'ala anteriore, anche le paratie verticali dell'ala posteriore sfoggiano quattro branchie in corrispondenza della svasatura in basso.

LA NUOVA FERRARI SF70H IN PISTA A FIORANO