Haas, Komatsu applaude Schumacher: "Una motivazione per gli ingegneri"

Ayao Komatsu, ingegnere capo della Haas, è rimasto impressionato dal modo di fare autocritica da parte di Mick Schumacher. Un modo di fare introspezione non deprimente per il team ma anzi stimolante, nel tentativo di fare sempre meglio in una stagione che già alla vigilia si sapeva sarebbe stata difficilissima.

L'ingegnere nipponico ha sottolineato l'approccio del pilota tedesco, sempre pronto a riconoscere errori ed imparare: "Mick lavora molto duramente - ha spiegato Komatsu -, sia che abbia un buon fine settimana che un brutto fine settimana. E' molto autocritico, ma in senso positivo. Cerca sempre aree in cui migliorare. Quando dice 'Ho sbagliato, devo migliorare', non lo fa nel modo di chi tende a deprimersi, al contrario questo gli dà solo una motivazione in più. Guarda sempre a se stesso e tutte le altre cose su cui può avere diretta influenza. E' un modo di agire molto positivo, tutto il duro lavoro che fa va in quella direzione. Lavora sodo con i suoi ingegneri, e questi ultimi a loro volta trovano motivazione dall'atteggiamento di Mick".

I frutti di questo lavoro forse saranno più evidenti nella prossima stagione, quando la Haas spera di recuperare terreno sulla concorrenza. Già alla fine del 2020 la scuderia americana aveva fatto sapere che avrebbe dedicato il minimo delle risorse al progetto 2021, di fatto la monoposto della stagione passata semplicemente riadattata ai nuovi regolamenti sul fondo piatto e dotata di un unico vero aggiornamento, quello portato ad Imola. In queste condizioni Schumacher ed il compagno di squadra sono stati quasi sempre fanalino di coda della stagione, con il 12° posto di Mick a Budapest quale miglior risultato della stagione 2021.