Red Bull, la sponsorizzazione Bybit è la più ricca tra le criptovalute

Red Bull, la sponsorizzazione Bybit è la più ricca tra le criptovalute

L'accordo siglato con l'azienda attiva nel settore delle criptovalute è valutata essere la più ricca su base annua. Lo status di sponsor principale del team è secondo solo a quello di title sponsor siglato con Oracle

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Fabiano Polimeni

16.02.2022 ( Aggiornata il 16.02.2022 14:45 )

Con Oracle da un lato, nuovo title sponsor Red Bull, e il recente annuncio di Bybit quale sponsor principale del team, si può dire che un'ampissima fetta delle spese annue ammesse dal budget cap sono coperte. 

A registrare le indiscrezioni, accreditate, vale circa 44 milioni di euro all'anno la sponsorizzazione di Bybit. Un accordo pluriennale, di tre anni sebbene la durata non sia stata confermata dal team, che ne fa il più ricco impegno di singola sponsorizzazione da parte di una società attiva nel settore delle criptovalute. 

Criptovalute e sostenibilità

Questo è Bybit, fondata nel 2018 e di fatto una piattaforma di trading di criptovalute. Settore intorno al quale si è spesso discusso della scarsa sostenibilità ambientale, considerato l'enorme quantità di energia necessaria alle operazioni di mining. Tema green che rientra (inevitabilmente) tra le parole d'ordine della collaborazione commerciale tra Red Bull e Bybit, destinata a sviluppare anche l'interazione con la base di tifosi e proporre contenuti digitali unici, secondo una tecnologia NFT che si muove rapidamente sebbene proponga asset digitali, immateriali per quanto unici e irripetibili.

Due sponsor pesanti

Si diceva del peso finanziario degli accordi. Oracle contribuirà con 300 milioni di euro alle casse Red Bull Racing, nell'arco di 5 stagioni. Bybit circa 44 milioni di euro l'anno, quindi un totale da due grandi sponsorizzazioni di 104 milioni di euro sui 123 milioni di euro - al cambio attuale - di budget cap (140 milioni di dollari), entro il quale sappiamo non rientrare tutte le voci legate alla copertura di una stagione.

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Red Bull che con l'uscita di scena Honda ha perso una consistente fetta di entrate.

"Sono felice di dare il benvenuto in squadra a Bybit, che condivide con noi la passione di essere in prima linea dell'innovazione tecnologica, di tracciare il ritmo della competizione e scardinare lo status quo. In aggiunta a tutto ciò c'è l'impegno di Bybit ad animare l'esperienza dei tifosi in Formula 1 attraverso l'innovazione digitale. È anche un obiettivo chiave del team e l'assistenza Bybit di permetterà di costruire una connessione più profonda e coinvolgente per i tifosi con il team", le parole di Christian Horner.


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