Ferrari, Sanchez: "Squadra velocissima a reagire al porpoising"

Ferrari, Sanchez: "Squadra velocissima a reagire al porpoising"© Ferrari

Verso il GP d'Australia con una Ferrari solida e in grado di correre per la vittoria. Ferrari con il merito d'aver reagito in fretta e bene ai temi tecnici imprevisti del 2022

F.P.

07.04.2022 ( Aggiornata il 07.04.2022 10:43 )

Nuovo Albert Park, nuove monoposto, che sappiamo quanto siano diverse (più difficili) nel comportamento a basse velocità. Curve che la rinnovata tracciatura del circuito sede del GP d'Australia propone in misura limitata, perlopiù pieghe a 90 gradi, come in curva 3. Contano moltissimo la frenata e la trazione, insieme all'efficienza aerodinamica.  

In Ferrari i preparativi al week end dovranno curare un dettaglio emerso a Jeddah, di scelte dell'assetto aerodinamico: il confronto con Red Bull più scarica aerodinamicamente e veloce sui rettilinei ha premiato la RB18.

Si andrà alla scoperta delle novità, sostanziali, introdotte quest'anno a partire dalle prove libere, per capire quanto la pista più veloce richieda adeguamenti rispetto agli assetti usati in passato. Il simulatore ha già fornito un quadro chiaro, utilissimo nel preparare il week end, con una Ferrari che guarda con fiducia al terzo GP stagionale.

Porpoising da verificare sul nuovo asfalto

"Il circuito di Albert Park, considerato il livello di efficienza aerodinamica che richiede, è molto vicino a ciò che può definirsi un tracciato da medio carico. Propone un interessante mix di curve lente e veloci con rettilinei abbastanza lunghi ed è una pista che predilige una buona trazione.

Il nuovo layout, che si attende significativamente più veloce, potrebbe portare all’abbassamento del tempo sul giro di svariati secondi. Molte curve, infatti, sono state modificate e rese più aperte nel raggio. Ci aspettiamo quindi che le vetture siano molto più rapide in percorrenza", commenta David Sanchez, responsabile del concept di veicolo.

"Considerando che il vecchio asfalto era molto sconnesso, sarà importante verificare fin dalle prove libere lo status del fenomeno del porpoising", prosegue. Alla novità della riasfaltatura si somma la proposta di mescole Pirelli con un salto tra media e morbida, vista la gamma C2, C3, C5 eletta dal gommista.

Ferrari rapida a reagire ai problemi di rimbalzo aerodinamico

Sul porpoising e la sua gestione, Ferrari è risultata tra i migliori interpreti dopo la primissima sessione di test invernali. Poi c'è un equilibrio, un bilanciamento della F1-75, tratto caratteristico e molto apprezzato dai piloti.

Meriti Ferrari, nella gestione del rimbalzo aerodinamico, che Sanchez riconosce: "Anche se a un primo sguardo queste monoposto possono sembrare semplici, si tratta di progetti estremamente complessi che ci hanno posto davanti a sfide davvero intriganti.

Direi che siamo riusciti ad anticipare diverse di queste con un discreto esito e che il team è riuscito a reagire in maniera velocissima quando si è trovato di fronte un imprevisto, come è stato il caso del porpoising. L’altro aspetto che mi ha colpito è quanto siano vicini i valori di competitività tra noi e il nostro principale avversario nonostante due vetture completamente diverse sviluppate partendo da un foglio bianco". 


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi