GP Monaco, il futuro della F1 a Montecarlo non è in dubbio

GP Monaco, il futuro della F1 a Montecarlo non è in dubbio© Pirelli

La direzione dell'ACM ha rigettato le indiscrezioni che vorrebbero una Monaco a rischio, tra diritti da pagare alla F1 e un circuito da adeguare

Fabiano Polimeni

13.04.2022 ( Aggiornata il 13.04.2022 16:43 )

C'è voglia di Formula 1, di ospitare Gran Premi (quindi pagare importanti diritti alla FOM). Gode di un'ottima salute, come mai prima, la categoria. Il calendario si espande con tappe negli USA - Miami e Las Vegas -, riposizionerà verosimilmente la presenza europea, dove il GP di Francia è ad alto rischio.

Guarda a un'espansione ulteriore in Asia e l'arrivo in Africa. In questo scenario, che posto può ritagliarsi, ancora, il GP di Monaco?

Montecarlo una gara quasi come le altre

Storicamente Montecarlo è stata ritenuta essere una gara in calendario "gratis", uno status che non è più giustificabile e porterà anche il Principato a corrispondere diritti nell'ordine dei valori europei. Il dato della storia del Gran Premio è da tenere in considerazione, come lo è per appuntamenti quali Silverstone o Monza. Sono circuiti ed eventi da "zoccolo duro" del campionato. Impensabile applicare richieste finanziarie allineate a eventi come una Singapore, Jeddah o una Miami e Las Vegas.

Ai rumours di un futuro incerto, in pericolo, per il GP di Monaco - il cui contratto scade quest'anno -, risponde Michel Boéri, presidente dell'Automobil Club di Montecarlo. Lo fa commentando a La Gazette de Monaco le indiscrezioni emerse nelle ultime settimane. Anche Zak Brown, a.d. McLaren, ha sollevato il "problema" Monaco.

Contratto da rinnovare il nodo del circuito

Tra diritti da corrispondere alla Formula 1 (che sono poi parte della torta spartita con le squadre) e un adeguamento del circuito per le nuove monoposto e per offrire gare un minimo più interessanti. Su quest'ultimo fronte, da ormai un paio di anni si discute della possibilità di ricavare un extra della tracciatura nella futura, nuova area residenziale destinata a essere creata nello specchio di mare di fronte alla curva del Portier. Programmi, appunto.

Monaco e la F1, manca solo la firma sul contratto

Boéri, sulla permanenza del GP di Monaco nel calendario di F1, ha invece puntualizzato: "Voglio far riferimento a quanto si è scritto sulla stampa, dove si è parlato di difficoltà dopo quest'edizione 2022, cioè dal prossimo anno, per continuare nell'organizzazione del Gran Premio.

Si è fatto intendere che quanto chiesto da Liberty era una cifra eccessiva per Monaco e che il GP non si sarebbe più tenuto.

È falso. Stiamo ancora discutendo e dobbiamo adesso giungere a concretizzare l'accordo con la firma del contratto. Posso garantire che dopo il 2022 il GP di Monaco continuerà a corrersi. Non so se il contratto sarà di 3 o di 5 anni ma si tratta di un dettaglio". 


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