Alpine "rischia", a Imola continua la dieta della A522

Alpine "rischia", a Imola continua la dieta della A522© Getty Images

Pat Fry introduce le novità tecniche in arrivo nel GP dell'Emilia Romagna e confida sulle simulazioni in un week end dal formato Sprint

Fabiano Polimeni

21.04.2022 ( Aggiornata il 21.04.2022 09:14 )

Alpine ha un ampissimo margine di peso da recuperare dal fondo della A522. Una progettazione accurata nei valori di alta rigidità ha contenuto il porpoising e superato la necessità di adottare tiranti nella zona posteriore, come invece molte altre monoposto.

Il percorso di riduzione del peso passa da uno sviluppo ulteriore confermato in pista a Imola. Nonostante si tratti di un week end con il formato Sprint e, nei fatti, una sola sessione di prove libere prima di andare in qualifica, al venerdì, Pat Fry introduce la novità tecnica. 

Sviluppi Alpine per ridurre il peso

"Come tutti, anche noi stiamo provando a sviluppare la macchina il più rapidamente possibile. Stiamo lavorando all'introduzione di componenti che facciano diminuire il peso della monoposto, con le tempistiche che riusciamo a osservare e dove riusciamo a introdurli. 

Pur essendo un week end di gara Sprint, avremo un aggiornamento al fondo che andremo a provare, vedremo come si comporterà nell'unica sessione di prove libere al venerdì. È un passo nella giusta direzione e sarà interessante verificare come andrà una volta in pista", spiega il direttore tecnico.

Fiducia Alpine sulle simulazioni in fabbrica

Rispetta il cronoprogramma dettato nelle scorse settimane. Da verificare se la specifica di fondo aggiornata sarà disponibile su entrambe le monoposto o, come dallo stesso ambiente Alpine si prospettava dopo l'Australia, su una sola monoposto. "C'è un certo grado di rischio nell'introdurre sviluppi in una gara Sprint, essendoci una sola sessione di libere per provare prima di andare in qualifica: devi essere determinato su cosa vuoi portare avanti nel corso del week end. Siamo fiduciosi nel nostro lavoro di correlazione e l'obiettivo è quello di introdurre in macchina buoni aggiornamenti il più in fretta possibile", prosegue Fry.

Una Alpine che corre da quinta nel mondiale Costruttori, reduce da un GP d'Australia a punti con Ocon, deludente per incroci strategici e sviluppo della corsa nel caso di Alonso. 

Forti in qualifica, da migliorare l'equilibrio con il passo gara

Resta un equilibrio ancora da realizzare - al di là degli sviluppi alla monoposto e il percorso di alleggerimento - perché la A522 alzi la propria competitività in gara: "Possiamo dirci ragionevolmente soddisfatti delle prime tre gare. La prestazione in qualifica è stata relativamente competitiva, avendo regolarmente portato due macchine in Q3. Se a Melbourne le cose fossero andate per il verso giusto, avremmo potuto essere anche in seconda fila. Dobbiamo migliorare la prestazione in gara e stiamo verificando cosa può essere fatto.

Dobbiamo continuare a lavorare sull'equilibrio, sul bilanciamento tra prestazione in qualifica e passo gara, lavorare perché la macchina vada bene con poco carburante e con un alto carico".


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