Qualifiche 2023, meno gomme e mescole obbligatorie in due eventi

Provare un format, una novità, prima di un'introduzione in pianta stabile, è il nuovo modus della Formula 1. È stato così per la Qualifica Sprint nel 2021, sarà così nel 2023 per la diversa allocazione e la disponibilità dei treni di gomme Pirelli nell'arco di un week end.

L'Appendice 10 del Regolamento sportivo, rivisitata con le modifiche pubblicate lo scorso 29 aprile, prevede che in 2 eventi del mondiale 2023 la Formula 1 sperimenti il week end di gara con 11 treni di gomme da asciutto anziché gli ordinari 13 set. 

Meno gomme, maggiore sostenibilità ambientale

Una mossa anticipata dalla FIA dopo la riunione della Commissione F1, rivolta a un'ottimizzazione dell'utilizzo delle gomme e una riduzione dell'impronta carboniosa della categoria. Minori gomme a disposizione vuol dire meno gomme da riciclare - Pirelli distrugge tutti i set al termine di un GP e le gomme riciclate servono per produrre nuovi pneumatici -, quindi una sostenibilità, in prospettiva, superiore.

Qualifica con mescole obbligate

Nel corso dei 2 week end di gara da affrontare con 11 treni di gomme slick vi sarà un'altra sperimentazione, legata al modo di affrontare la Q1, Q2 e Q3 della qualifica. Non si potrà scegliere liberamente quale mescola utilizzare nel corso delle tre eliminatorie. 

È previsto che in Q1 venga impiegata solo la mescola dura, salvo sessione dichiarata bagnata - come per Q2 e Q3 -. In Q2 si dovrà girare con uno dei treni di gomme medie disponibili e, in Q3, con uno dei set di gomme morbide. Allocazione tra le mescole che passerà a 4 treni di gomme dure, 4 di medie e 3 di morbide.

La gestione delle gomme prevede, altresì, che in gara si vada con due set della mescola obbligatoria individuata. Un treno di gomme verrà restituito dai team dopo le libere 1, un altro set dopo le prove libere 2 e due treni al termine delle prove libere 3. Quindi, in qualifica, si approderà con 7 treni di gomme utilmente spendibili nell'arco della sessione.