Red Bull farà una nuova galleria del vento

Red Bull farà una nuova galleria del vento© GEPA

L'investimento è stato tra gli ultimi a essere deliberati da Mateschitz ma ci vorrà del tempo prima che la struttura possa essere operativa. Horner spiega i limiti attuali

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04.11.2022 ( Aggiornata il 04.11.2022 09:41 )

Dopo aver sottolineato quanto le sanzioni comminate dalla FIA per la violazione al tetto di spesa, nel 2021, siano da considerare draconiane, Red Bull approfondisce i limiti esistenti sulla propria galleria del vento di Bedford e gli investimenti deliberati sul prossimo futuro.

La struttura è oltremodo datata, venne rilevata da Red Bull all'ingresso in Formula 1, ereditando la galleria utilizzata fino ad allora da Jaguar. Ci vorrà del tempo perché venga realizzata una nuova galleria, moderna e soprattutto efficiente nello sviluppo delle condizioni ideali alle quali verificare le soluzioni aerodinamiche.

L'ok alla spesa da Mateschitz

È un investimento sul medio periodo, ci vorranno non meno di due anni per realizzarla e non è certo una priorità di investimento dei prossimi 12 mesi. Il via libera all'intervento giunto da Mateschitz, scomparso lo scorso ottobre: "E' stato uno degli impegni che Dietrich ha preso nei confronti del business: investire in una nuova galleria", spiega Christian Horner a The Race. 

Nel quantificare il deficit cronometrico che la limitazione del 10% al tempo di utilizzo di galleria e strumenti di simulazione CFD - da sommare al già previsto limite per chi conclude il mondiale Costruttori in prima posizione -, Horner ha indicato fino a mezzo secondo di prestazione l'incisività della penalità.

Galleria inefficiente, sempre più peso alle simulazioni

Rendere più efficiente la vecchia galleria del vento, impianto realizzato in origine negli anni Cinquanta e con applicazioni destinate al settore aeronautico, vorrebbe dire poter sfruttare appieno il tempo e i cicli ammessi dal regolamento, dove oggi la galleria sconta condizioni di operatività che richiedono maggior tempo prima che si sviluppi il flusso d'aria utile ai test.

"Con l'introduzione dei regolamenti sulla galleria del vento, l'efficienza della nostra non era paragonabile con la direzione imboccata dalle norme. Ci ha forzato la mano e richiesto un grande investimento di capitali, è quello che abbiamo deciso di fare", continua Horner, che ha sottolineato quanto sia diventato cruciale per Red Bull lavorare con gli strumenti di simulazione.


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