No, la cena dei piloti non è costata 160 mila euro

Quasi 161 mila euro, al cambio attuale con il Dirham. È quanto può arrivare a costare una cena ad Abu Dhabi (e non solo, per quel che può sembrare assurdo). Non è, però, il conto pagato dai piloti nella serata che ha preceduto il GP a Yas Marina, organizzata per ritrovarsi tutti insieme e salutare Sebastian Vettel, all'ultima gara in Formula 1. 

A fare ordine e sgomberare il campo dalle illazioni è stato Alex Albon. 

Parte tutto dai social, da uno scontrino postato da oltre 161 mila euro, presunto conto della cena dei piloti. Il conto in sé è reale ma fa parte di un altro episodio assai discusso, relativo alla cena al celebre Nusr-Et del ristoratore Salt Bae, a base di bistecche glassate con foglie d'oro.

Nulla di tutto ciò ha interessato la cena dei piloti, peraltro organizzata in un altro locale.

Menu a prezzo fisso e da persone normali

A mettere ordine tra i rumours è stato Alex Albon, che ha bollato il tutto come fake news.

"Che montagna di spazzatura! Siamo persone normali, non ci aspettiamo caviale o posate d'oro. C'era un menu fisso perché alcuni seguono una dieta e Lewis, ad esempio, è vegano. Ha pagato lui il conto e ha organizzato tutto, è stato molto carino da parte sua.

La cena, a dire il vero, è stata speciale, molto divertente e penso che ogni pilota - me compreso - per quanto abbia riso tutto il tempo si sia ritrovato ad avere male alle guance".

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