Ferrari, è ufficiale l'addio di Binotto

Con una nota è arrivata l'ufficialità sullo scenario anticipato venerdì scorso, le dimissioni di Mattia Binotto dalla direzione della Gestione Sportiva Ferrari.

"La Ferrari comunica di aver accettato le dimissioni di Mattia Binotto, che lascerà il ruolo di team principal della Scuderia Ferrari il 31 dicembre".

Si chiude così, con i crismi dell'ufficialità, il rapporto tra la Ferrari e Binotto, dopo quasi 30 anni passati a Maranello.

Restano da definire, adesso, le mosse successive, indicate dai rumours in un breve interim della Gestione Sportiva affidato all'a.d. Benedetto Vigna e il possibile, successivo, ingaggio di Frederic Vasseur per le mansioni che sono state di Mattia Binotto. La Ferrari ha indicato i tempi per il riassetto, spostando la definizione delle nuove figure a inizio 2023.

Un 2022 di ritorno alla competitività

"Desidero ringraziare Mattia per i suoi numerosi e fondamentali contributi nei 28 anni passati in Ferrari, e in particolare per la sua guida che ha portato il team ad essere di nuovo competitivo nella scorsa stagione", ha commentato Benedetto Vigna.

"Grazie a questo, siamo in una posizione di forza per rinnovare il nostro impegno, in primo luogo per i nostri incredibili fan in tutto il mondo, per vincere il più importante trofeo nel motorsport. Tutti noi della Scuderia e nella più vasta comunità Ferrari auguriamo a Mattia tutto il meglio per il futuro". 

Una decisione sofferta

Binotto ha rassegnato le dimissioni, atto che ha chiuso settimane di intensi rumours su un avvicendamento, voci smentite dalla Ferrari "come da prassi". 

"Con il dispiacere che ciò comporta, ho deciso di concludere la mia collaborazione con Ferrari. Lascio un'azienda che amo, della quale faccio parte da 28 anni, con la serenità che viene dalla convinzione di aver compiuto ogni sforzo per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Lascio una squadra unita e in crescita. Una squadra forte, pronta, ne sono certo, per ottenere i massimi traguardi, alla quale auguro ogni bene per il futuro. Credo sia giusto compiere questo passo, per quanto sia stata per me una decisione difficile. Ringrazio tutte le persone della Gestione Sportiva che hanno condiviso con me questo percorso, fatto di difficoltà ma anche di grandi soddisfazioni."", sono le parole di Mattia Binotto. 

Dispiacere, serenità, sforzo, unita. Sono le parole chiave da appuntare nell'addio del responsabile GeS, verso una nuova fase da scoprire nei suoi assetti e quanto verrà intaccata da una stabilità che viene meno, verso una stagione 2023 da affrontare in corsa per la vittoria dei due mondiali. Un obiettivo obbligato.

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