Il GP Cina 2023 potrebbe tornare in calendario

Il GP Cina 2023 potrebbe tornare in calendario

L'abbandono della politica Zero Covid e l'allentamento delle misure per i passeggeri in ingresso nel Paese aprono a una trattativa per l'inserimento del GP di Cina nella data originariamente programmata

F.P.

02.01.2023 ( Aggiornata il 02.01.2023 15:44 )

Tra l'annuncio della cancellazione del GP di Cina in calendario nel 2023 e il possibile rientro della gara di Shanghai, in mezzo c'è una politica Covid che ha segnato un'inversione a U nel paese asiatico.

Dall'inflessibile scelta delle restrizioni "Zero Covid" a un allentamento assoluto, frutto di un inizio di proteste popolari registrate in Cina a inizio dicembre, ecco che si aprono nuovi spiragli perché il Gran Premio possa corrersi.

Quando la Formula 1 ha annunciato la cancellazione del GP di Cina, era impensabile poter ottenere un'esenzione per il Circus all'ingresso nel Paese senza rispettare i protocolli di quarantena previsti. Un'incertezza che portò F1 e promoter locale alla decisione di un'ennesima cancellazione.

Cosa cambia a gennaio in Cina

Dal prossimo 8 gennaio, per i viaggiatori in ingresso in Cina, non sarà prevista alcuna quarantena. È un cambiamento sostanziale, che ha portato l'organizzatore del Gran Premio a Shanghai ad avviare delle trattative con la Formula 1 affinché si possa trovare un accordo e correre, come inizialmente immaginato, il quarto GP stagionale e gara di casa di Zhou. L'anticipazione dell'avvio delle trattative arriva dall'edizione cinese di motorsport.com. 

Se l'accordo verrà raggiunto, il GP di Cina tornerà a insediarsi in calendario nella data del 16 aprile, due settimane dopo il GP d'Australia (terzo GP del 2023) e prima del GP d'Azerbaijan. 

La Formula 1 manca dalla Cina dall'ultima edizione corsa nel 2019, essendo state cancellate causa Covid gli appuntamenti del GP previsti tra 2020 e 2022.


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi